“Esprimiamo grande soddisfazione per il risultato raggiunto da Garofoli spa e, contestualmente, valutiamo positivamente l’impianto del Premio di risultato (Pdr) sottoscritto che rimane sfidante, innovativo e raggiungibile al 100% per il 2025 con i lavoratori che sapranno cogliere tutte le sfide significative a cui sono chiamati”.
Così le segreterie territoriali di Fim, Fiom e Uilm di Terni, insieme alle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) dell’azienda, a seguito dell’incontro di venerdì 4 luglio in cui la Direzione aziendale di Garofoli ha illustrato i parametri del Pdr sottoscritto nel 2024 e valevole fino al 2026.
“Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti al 100% tranne il parametro delle rilavorazioni – spiegano Fim, Fiom e Uilm di Terni – , ragione per cui il premio complessivo paga al 90%, quindi, 800 euro in valore economico o 1000 euro in welfare. In aggiunta al premio contrattato, la Direzione aziendale, a fronte degli straordinari risultati raggiunti nell’anno 2024 elargirà un ulteriore e altrettanto straordinario riconoscimento economico ai propri collaboratori per valorizzarne le competenze, le professionalità e condividere con loro quanto di buono è stato fatto”. L’azienda conferma, come negli anni passati, “un trend molto positivo – aggiungono Fim, Fiom e Uilm – in termini di fatturato e di portafoglio ordini pluriennale (con una visibilità che arriva fino al 2031) che garantisce la continuità aziendale e del business negli anni, aumentando del 9% l’intera forza lavoro e le relative professionalità, anche in un’ottica di continuità gestionale e di business frutto altresì di corrette e strutturate relazioni industriali”.
“ Oltre ciò la Garofoli spa è capofila come Prosumer di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) con la costituzione di una cooperativa con producer e consumer che può crescere notevolmente in termini di adesioni, immettendo sul territorio energia pulita a basso costo per le imprese e per i cittadini. La Garafoli spa, anche per questi motivi – concludono Fim, Fiom e Uilm di Terni –, rimane un’azienda di eccellenza sul territorio ma anche a livello nazionale, precursora della sostenibilità economica, ambientale e sociale dell’impresa che sancisce anche nel terzo bilancio di sostenibilità”.