“Abbiamo resistito finché abbiamo potuto”. Queste le parole pronunciate da Luigi , titolare di uno storico negozio di scarpe in via Roma che, ieri sera, alle ore 20, ha chiuso definitivamente i battenti. La mazzata finale è stata data dal lungo lockdown e dalla ripartenza che, in pratica non c’è stata.
Ai tempi d’oro, nel 1990, quando Luigi ha rilevato l’attività, in via Roma c’erano ben 6 negozi di calzature. Uno dopo l’altro sono caduti come birilli.
Lui ha resistito, stoicamente, fino a ieri.
Questo negozio di scarpe che si trova proprio in fondo a via Roma era di proprietà di “Secondo” e con questo nome è stato sempre riconosciuto.
Secondo, prima di aprirlo, agli inizi degli anni 50, gestiva una delle bancarelle che si trovavano qualche metro più in là , prima dell’incrocio con viale Aleardi. All’età di 82 anni, nel 1990 , ha deciso di andare in pensione. L’attività è stata rilevata da Luigi. Il negozio è stato gestito da Clarissa e Francesca.
Fa molta tristezza la chiusura definitiva di una saracinesca. Un’insegna che si spegne, una strada più vuota, posti di lavoro che si perdono, per lo più nel disinteresse generale. Siamo vicini a Luigi, Clarissa e Francesca e a tutti i titolari di attività che stanno soffrendo per una crisi senza fine.
Il settore del commercio sta vivendo un periodo davvero difficilissimo.
LE FOTO SONO DI ALESSANDRO MARSILI