Si intitola “Cavalli e cavalieri” la mostra di Claudio Sireci allestita nella galleria d’arte A.2.C. Gallery in via del Rivo a Terni. “Ho avuto l’occasione di partecipare a diversi concorsi, l’ultimo dei quali è stato qui a Terni per il premio Byron. Mi sono classificato secondo, dopo una scultrice, ed eccomi qua nei locali nella galleria dell’associazione I 2 Colli ad esporre una delle mie proposte, delle mie vie d’arte. L’osservatore ha la possibilità di vedere anche un percorso storico antologico perché qui sono rappresentati lavori che nel tempo si sono susseguiti alternandosi ad altri filoni. Passiamo dal 2008 al 2022-2023 quindi c’è tutta una serie di stimoli che ho messo su tela”. Quella di Claudio Sireci è una dimensione estetica di assoluta raffinatezza, espressione concreta del suo fare artistico che arriva ad un’originale complessità di forme e significato. Decostruisce i codici ordinari creando effetti combinati di colore, luci ed ombre che si definiscono in una mirabile costruzione armonica. Il suo lavoro si snoda per lo più su canoni figurativi di rigore geometrico, di grande equilibrio strutturale. L’abilità narrativa di Claudio Sireci sollecita una lettura stratificata dell’immaginario legato alla realtà delle sue opere in mondo poetico. Composizioni che scaturiscono da molteplici suggestioni composite che si caricano di nuovi simboli e significati. La sua arte si giova di un vocabolario personale in grado di creare forme in un susseguirsi di corrispondenze e rimandi che generano un dialogo empatico con i materiali utilizzati.
“Io sono un pittore autodidatta – spiega – da giovane, per quasi cinque anni, ho collaborato con un pittore professionista di Viterbo, Enzo Maria Mattioli e da lui ho acquisito diverse tecniche, diversi riusi, recuperi di materiali che applico alle mie opere: carta, cartone, alluminio, legno, lenzuola. A me piace mischiare tutti i materiali, uso una parola che forse è stata usata troppo, decontestualizzandoli quindi togliendoli dal loro uso normale e proponendoli sotto un’altra forma.” Claudio Sireci lavora soprattutto su ampi spazi. “I miei lavori sono abbastanza grandi perché mi piace la libertà, lo spazio. L’ampiezza della superficie dei miei lavori è importante per me”. La mostra “Cavalli e cavalieri” di Claudio Sireci, allestita nella galleria d’arte A.2.C. Gallery in via del Rivo a Terni, è visitabile fino al 7 maggio.