Il 27 luglio 1993 nella strage di via Palestro a Milano, per mano della mafia, moriva il Vigile del Fuoco ternano Stefano Picerno. Aveva 37 anni. Con lui persero la vita anche i colleghi Carlo La Catena e Sergio Pasotto, il vigile urbano Alessandro Ferrari ed l’immigrato marocchino Moussafir Driss, che dormiva su una panchina nei pressi dell’auto esplosa.
Per ricordare Stefano, caduto nell’adempimento del proprio dovere in servizio non esitando a donare la sua vita per salvare quella degli altri e per questo insignito della medaglia d’oro al valor civile “alla memoria”, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale e l’Associazione Libera ha organizzato una cerimonia che si terrà giovedì 12 settembre.
La celebrazione si svolgerà nella sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Terni, in via Proietti Divi 115, a partire dalle ore 10 con il benvenuto alle autorità da parte del Comandante Giancarlo Cuglietta, alle ore 10.15 schieramento del picchetto VV.F. con bandiere, labari e gonfaloni delle associazioni presenti, alle ore 10.30 alzabandiera al suono dell’Inno nazionale, deposizione dei fiori presso il monumento, benedizione del Vescovo Giusepe Piemontese e preghiera del Vigile del Fuoco.
Presenzieranno, tra gli altri, Raffaella Chiaranti presidente della sezione provinciale dell’associazione Libera e Paolo Rozzi presidente della sezione provinciale dell’A.N.VV.F. che proprio quest’anno festeggia i 25 anni dalla fondazione.
Sotto il porticato d’ingresso della sede del Comando, inoltre, sarà allestita una mostra fotografica che ricorderà Stefano con immagini storiche e di interventi dei Vigili di Terni.