Lo dice chiaramente il consigliere regionale del Movimento5Stelle Thomas De Luca. “Stiamo cercando di creare una possibilità vera e seria per la città di Terni, come a livello regionale con un PATTO AVANTI, è un messaggio chiaro a Bandecchi, noi siamo pronti”. Il centrosinistra (questa volta unito) lancia un guanto di sfida al primo cittadino anche se più virtuale che reale poiché nessuno crede che Bandecchi confermi le sue dimissioni. Sempre De Luca: “È evidente, è sotto gli occhi di tutti, che questa è stata una farsa fin dall’inizio e nelle prossime ore le dimissioni saranno ritirate”. Dal consigliere è arrivato anche un appello alla città: “inizi a manifestare chiaramente che non siamo lo zerbino di Bandecchi, non possiamo continuare a vedere Terni utilizzata come strumento per visibilità mediatica nazionale al fine di superare le percentuali da prefisso telefonico previste per Alternativa Popolare a livello nazionale e per le Europee”.
L’altro consigliere regionale Fabio Paparelli (Pd), anch’egli presente questa mattina nella conferenza stampa del centrosinistra ha ugualmente attaccato il sindaco di Terni “che prometteva il nuovo contro il vecchio teatrino della politica e, invece, proprio questo ciò che ha creato, un teatrino tra farsa e commedia per avere visibilità che peraltro ha ottenuto. Una tecnica che apparentemente ha successo dal punto di vista comunicativo ma che si fa sulle spalle della città di Terni, una città in declino”. “A parte le fioriere e qualche abbellimento – ha aggiunto Paparelli – si ricordano solo le roboanti promesse non mantenute e le sue incoerenze. La faccia finita con questa commedia e pensi a governare , se ne è capace”. Paparelli ha poi affondato la lama su grandi questioni come l’ospedale e il lavoro e lo sviluppo. E ha poi addebitato alla destra l’arrivo a Terni di Bandecchi, “qualcuno ce l’ha portato, l’on. Nevi, ad esempio, chi ci ha fatto i pranzi al mare per portarlo a Terni, se ne assumano la responsabilità”.
Sono intervenuti anche Maria Grazia Proietti, Federica Porfidi, Giuseppe Chianella, Luigi Nautilli e Pierluigi Spinelli.
“Su tutta la vicenda delle dimissioni di Bandecchi diamo un giudizio assolutamente negativo perché solo dopo 8 mesi di consiliatura si è aperta una crisi al buio per problemi riguardanti solo la maggioranza – ha affermato il capogruppo Pd a Palazzo Spada Francesco Filipponi.
Duro anche l’intervento di Claudio Fiorelli (Movimento5stelle): “tutto quello che fa Bandecchi è solo per un suo ritorno personale, non ce ne sono altri di motivi. Tutto questo fa capire quanto tiene alle istituzioni”.