Questa mattina gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Terni hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal Questore, Bruno Failla, nei confronti di un esercizio pubblico di Viale dello Stadio con la sospensione della licenza per 30 giorni.
Non è la prima volta che il locale viene sottoposto a questo tipo di misura, in quanto, già in precedenza, l’attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande era stata sospesa per violazione della legge sugli stupefacenti e per la presenza di persone con precedenti di polizia e ubriachi che avevano dato luogo ad episodi di violenza.
La chiusura di questa mattina è dovuta all’arresto della titolare, avvenuto il 24 aprile, per detenzione ai fini di spaccio, reato commesso all’interno del locale stesso, dove la Squadra Mobile ternana – si legge in una nota della questura di Terni – aveva trovato involucri di cocaina, nascosti fra gli alimenti, facendo diventare l’attività commerciale un luogo “sicuro” per lo spaccio.
Il provvedimento del Questore ha finalità sia cautelative – con obiettivi di prevenzione – oltre che dissuasive sui soggetti pericolosi, così privati da un abituale luogo di aggregazione, ma è anche mirato a tutelare la sicurezza dei cittadini e dei residenti della zona.