L’associazione Terni Valley torna a svolgere eventi in presenza. Il 19 novembre alle ore 16 a Palazzo Gazzoli si svolgerà un’iniziativa sull’ambiente, con la presentazione di uno studio del ricercatore della Sapienza Lorenzo Massimi sulla qualità dell’aria a Terni.
Alla discussione parteciperanno anche rappresentanti di Legambiente e del comitato No inceneritori.
“Tema fondamentale e di attualità, spiegano i promotori, sia perché ormai non si può più far finta di nulla a livello globale sulla crisi ambientale, ma anche e soprattutto perché la situazione a Terni è sempre più complessa, con la nostra città che è sempre più in basso nelle classifiche nazionali sulla qualità dell’aria.”
Terni Valley nelle prossime settimane tornerà anche a svolgere presentazioni di libri, come quella del romanzo “L’impronta del diavolo” dello scrittore teramano Franco Casadidio il 5 dicembre sempre a Palazzo Gazzoli.
L’11 dicembre invece l’associazione parteciperà alla presentazione di “Red Zone – storie di resistenze future”, una raccolta di racconti ispirati alle vicende del G8 di Genova 2001, sulla scia di un altro evento che Terni Valley aveva organizzato lo scorso luglio, una maratona online di testimonianze da Genova 2001 che aveva raggiunto migliaia di visualizzazioni.
“È importantissimo per noi tornare a svolgere eventi in presenza, ha commentato il Presidente dell’associazione Filippo Formichetti, tornare a far sentire la nostra voce tra le persone e non solo online. Segnali positivi già sono arrivati ad esempio dalla piazza a favore del DDL Zan e contro l’ordinanza antiprostituzione del sindaco Latini, manifestazione a cui abbiamo orgogliosamente partecipato insieme ad altre centinaia di persone, soprattutto giovani nostri coetanei. Oltre alle giuste critiche all’amministrazione è però importante anche tornare ad essere propositivi, ad elaborare proposte alternative, a mettere in sinergia le tante belle realtà della nostra città e lavorare per la Terni del futuro.”