“L’amministrazione comunale di Terni ha ereditato questo progetto sul Verdi dalla giunta precedente e voglio ricordare all’assessore Melasecche che la ditta esecutrice dei lavori è stata convocata dal sindaco Bandecchi una decina di giorni fa proprio per sollecitarla sui ritardi che ammontano a 10/12 mesi rispetto al cronoprogramma e voglio sottolineare che la responsabilità di questo, esclusivamente, non è certamente della giunta comunale perché il TUEL (Testo Unico Enti Locali) attribuisce poteri ben specifici , quelli del RUP (Responsabile Unico del Procedimento) che così come ha sottoscritto il contratto dovrebbe vigilare sulla regolare esecuzione dei lavori e le tempistiche”.
Lo ha detto il vice sindaco di Terni Riccardo Corridore rispondendo a un post dell’assessore regionale Enrico Melasecche.
Il quale vice sindaco, comunque, un sassolino dalla scarpa se lo toglie quando afferma: “se dovessero uscire ville romane non ci dispiacerebbe perché sarebbe un modo per rimettere in discussione il progetto. Il progetto non ci è mai piaciuto però ce lo siamo trovati sulla spalle ed è giusto che lo portiamo avanti”.
Quanto al nuovo ospedale di Terni il vice sindaco, dopo aver ribadito che Alternativa Popolare è per la sanità pubblica, ha detto che “ricorrendo ai fondi pubblici la realizzazione del nuovo ospedale di Terni avverrebbe tra non meno di 15 anni e il project-financing che è stato consegnato il13 febbraio è il modo più rapido per risolvere l’emergenza sul territorio ternano”. Corridore ha stimato in 4 anni il tempo necessario per la realizzazione del project-financing dell’ospedale di Terni.
Quarto invece alla realizzazione del progetto stadio-clinica l’amministrazione sta aspettando la risposta della Ternana che sarebbe dovuta arrivare tra ieri e oggi. “Siamo convinti – ha ribadito il vice sindaco – che stadio clinica si farà e che la Ternana calcio porterà avanti questo progetto fondamentale per la nostra città”.
Sulla eventuale incompatibilità del sindaco Bandecchi per la gestione del Pala Terni Corridore ha sottolineato che “per la gestione sì ma in questo caso si parla di affitto, la gestione rimane al concessionario, il costruttore Salini”.