Che effetto emozionante, tornare a scuola tornare in classe , sedersi su quei banchi che, un po’ di tempo fa, 60 anni fa, li hanno visti studenti in quel Liceo scientifico che si chiamava Galileo Galilei e che ora è il Renato Donatelli. Frequentavano la V^B.
Certo oggi è tutto diverso basti pensare che non c’è la più la lavagna con la cancellina e il gesso, i banchi sono bellissimi. E i ricordi vanno agli insegnanti per i quali “il pronome di riferimento era il lei”, “i conti si facevano a mente”, “le interrogazioni erano un incubo e non certo programmate”.
“Bello di nuovo salire le scale, entrare in classe, vedere la palestra dove abbiamo sostenuto l’esame di maturità, bello incontrarsi di nuovo dopo tutto questo tempo e non abbiamo non potuto dire, quanto tempo è passato in un lampo, con la vita che ha regalato gioie e dolori”.
Una mattinata speciale per questi ex studenti che hanno ricordato anche coloro che non ci sono più (Carla e Federico) , i professori che li hanno aiutati a crescere, in particolare don Carlo Romani (deceduto proprio quest’anno).
“Grazie ragazzi, grazie per esserci ed essere ancora in grado di formare una classe, una giovane classe di ex ragazzi”.
La visita al Liceo è stata possibile grazie alla disponibilità dimostrata dalla dirigente scolastica.