È stato inaugurato oggi pomeriggio a Terni, in piazza della pace, il “Rifugio Sole”, il nuovo centro di ascolto per il contrasto alle tossicodipendenze, e in generale a tutte le dipendenze, della Comunità Incontro.
“Vogliamo valorizzare di più il lavoro di prevenzione sulle tossicodipendenze – ha detto il direttore della Comunità, Giampaolo Nicolasi – e a disposizione abbiamo messo una parte della nostra equipe multidisciplinare. Vogliamo essere un punto di riferimento per i ragazzi e le loro famiglie”. Nicolasi ha poi sottolineato come la Comunità tenesse molto a questo centro di ascolto di Terni: “si chiama Rifugio Sole come il centro di ascolto che aprì don Pierino 25 anni fa a Terni nella sede di Palmetta-Colle dell’Oro. Ha una storia e ha fatto bene a tante persone”.
Il centro sarà aperto due volte alla settimana, il martedì e il giovedì dalle ore 17 alle ore 21.
All’inaugurazione erano presenti molte autorità , dal Prefetto Giovanni Bruno al questore Bruno Failla, il comandante dei carabinieri Antonio De Rosa, la guardia di finanza, alla presidente della provincia Laura Pernazza, l’assessore al welfare del comune di Terni, Viviana Altamura.
Uno degli obiettivi principali della mission comunitaria è quello di “giocare d’anticipo” svolgendo un’intensa attività di prevenzione per contrastare le dipendenze di ogni genere ed affermare il valore di uno stile di vita sano: insieme alla rete dei centri d’ascolto, ne è un esempio a Terni, anche il progetto InDipendente Salute il contenitore ideato dalla Comunità Incontro e realizzato con il prezioso contributo della Fondazione CARIT che racchiude in se tre linee di intervento: INascolto, INclasse e Instrada che costituiscono una efficace rete socio-sanitaria per contrastare le dipendenze di ogni genere ed affermare il valore di uno stile di vita sano.
Il progetto, si pone anche l’obiettivo di ridurre l’evidente mole di lavoro a carico dei servizi sanitari territoriali che si occupano delle dipendenze, sottoposti ad una richiesta continua, soprattutto per l’aumento dei comportamenti a rischio rilevabili nella Generazione Z e quindi nella fascia di età 12-19 anni.
InDipendente Salute, è in campo da molti anni e fornisce un supporto sanitario immediato con le proprie unità di strada presenti sul territorio di Terni, Narni e Amelia, intercettando nelle zone a rischio, anche comportamenti predittivi dello sviluppo di un uso delle sostanze ed intervenire di conseguenza, individualmente.
In occasione dell’inaugurazione di “Rifugio Sole” sono stati resi noti alcuni dati: relativamente ai contatti avuti nel corso dei mesi, lo staff dell’equipe multidisciplinare della Comunità Incontro Onlus, ha potuto evidenziare, tramite somministrazione di questionario anonimo, su un campione di 372 persone (172 uomini e 200 donne), in età compresa tra i 13 ed i 19 anni, tramite il contatto diretto con le Unità di Strada e con i contatti diretti presso la Struttura ed il nostro Centro di Ascolto, 175 persone dichiarano di aver usato sostanza almeno una volta e come l’età di primo contatto è rintracciabile nella fascia 13-15 anni. In merito a questo 83 persone hanno assunto come prima sostanza la Cannabis, seguita dal tabacco e dall’alcol, in compagnia di amici durante il tempo libero. Tale dato allarmante e preoccupante soprattutto data la giovane età dei consumatori!
Sostanza di maggior uso
Cannabis | Alcol | Tabacco | Cocaina | Eccstasy | Internet Addiction | Amfetamine | Eroina |
208 | 49 | 82 | 9 | 9 | 10 | 3 | 2 |
Età di primo contatto con la sostanza / comportamento
12 anni | 13 anni | 14 anni | 15 anni | 16 anni | 17 anni | 18 anni | 19 anni |
55 | 67 | 109 | 81 | 36 | 11 | 8 | 5 |
Luogo di Primo Contatto
Casa | Scuola | Tempo Libero | Vacanza |
70 | 62 | 176 | 64 |