Inaugurato a Terni l’ultimo playground al villaggio Matteotti e, contemporaneamente, si sono conclusi i lavori di riammodernamento della scuola elementare statale Giacomo Matteotti.
I lavori riguardanti il progetto #giocarerigenera hanno consentito la riqualificazione del playground dotandolo di attrezzature per la pratica del calcio a 5 e del basket; sono stati realizzati nuovi percorsi pedonali e 10 nuove panchine. Particolare attenzione è stata dedicata alla decorazione artistica, ispirata ai temi della progettazione partecipata ed in linea con le caratteristiche del nuovo Villaggio Matteotti di Giancarlo De Carlo. Con l’apertura di questo playground giunge al termine il percorso del progetto PNRR – Rigenerazione Urbana #giocarerigenera che vedrà un’appendice in autunno con la messa a dimora di alberi, arbusti ed essenze finalizzata al miglioramento delle aree verdi limitrofe ai playground. Terni oggi può vantare ben 7 playground, spazi pubblici destinati allo sport e alla socializzazione che attraverso interventi di street art e altre forme di espressione artistica diventano opere d’arte urbana trasformando luoghi anonimi in punti di aggregazione e incontro a disposizione soprattutto dei giovani.
“L’intervento sulla scuola primaria G. Matteotti – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Maggi – ha consentito di realizzare un plesso scolastico restaurato, adeguato sismicamente, architettonicamente rinnovato, impiantisticamente all’avanguardia e socialmente accessibile. I lavori hanno ricompreso i rinforzi strutturali, la riqualificazione degli interni con adeguamento alle normative di sicurezza, l’efficientamento energetico, il rifacimento degli impianti elettrici e tecnologici, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione delle aree esterne.
Entrambi gli interventi contribuiscono significativamente alla rigenerazione urbana di un quartiere storico della città e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita delle giovani generazioni.
La superficie complessiva interessata dai lavori è di circa 2.400 mq per una spesa complessiva di circa 3 milioni di euro finanziati dal ministero dell’Istruzione”.