Il nuovo bollettino di Arpa Umbria sui dati relativi all’inquinamento ambientale che è seguito all’incendio che si è sviluppato alla Ferrocart di Maratta, domenica pomeri9ggio.
I dati acquisiti – comunica Arpa – fanno riferimento al particolato di Maratta raccolto con campionatore mobile Echo Emergency nella giornata del 21/02/2022 a incendio ormai spento e alla centralina della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria (QA) di Le Grazie.
Per quanto riguarda i risultati delle analisi del particolato della centralina Echo Emergency, come annunciato ieri, si è riscontrata per la giornata del 21 febbraio, giorno successivo all’evento, un abbassamento dei valori di diossina (PCDD/F) a meno di 50 fgTEQ/m3.
Vengono inoltre riportate le concentrazioni di IPA, PCBdl e PCDD/F nel particolato delle Le Grazie per le giornate del 21 e 22 febbraio, giorni immediatamente successivi all’incendio.
È stata data priorità a questa postazione in quanto, da gennaio di quest’anno, vi è collocato un campionatore ad alto volume in grado di filtrare 730m3 di aria al giorno, contro i 54m3 dei campionatori swam delle centraline di monitoraggio QA.
In questo caso, per gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici), con particolare riferimento al Benzo(a)pirene, e i PCB (policlorobifenili), non si riscontrano dati significativi.
Per le diossine (PCDD/F), si è riscontrato un valore massimo di 176 fgTEQ/m3 nella giornata del 21 febbraio (si tratta del valore medio sulle 24 ore), che scende a minore di 5 fgTEQ/m3 il 22 febbraio (Tab. 1), grazie anche alle favorevoli condizioni meteorologiche.
Tabella 1
Periodo | campionatore | Maratta | Le Grazie | |
PCDD/F (fgTEQ/m3) | 21/02/2022 | Eco Emergency | <50 | |
PCDD/F (fgTEQ/m3) | 21/02/2022 | Camp alto volume | 176 | |
PCDD/F (fgTEQ/m3) | 22/02/2022 | Camp alto volume | <5 | |
PCBdl fgWHO TEQ/m3 | 21/02/2022 | Camp alto volume | <5 | |
PCBdl fgWHO TEQ/m3 | 22/02/2022 | Camp alto volume | <5 | |
Benzo(a)Pirene ng/m3 | 21/02/2022 | Camp alto volume | 0.21 | |
Benzo(a)Pirene ng/m3 | 22/02/2022 | Camp alto volume | 0.22 |
I dati dei microinquinanti nelle altre postazioni della rete di monitoraggio sono in corso di analisi e verranno dati aggiornamenti nei prossimi giorni.
Monitoraggio delle deposizioni.
Il monitoraggio delle deposizioni viene effettuato mediante l’utilizzo di deposimetri di tipo “bulk”, costituiti da una bottiglia di raccolta e da un sovrastante imbuto a parete cilindrica, sostenuto in posizione verticale, la cui superficie è libera da ingombri così da intercettare tutte le polveri e le precipitazioni. Si tratta di sistemi di campionamento di tipo “passivo”, che non necessitano di alimentazione elettrica, in grado di raccogliere la polvere sedimentabile dall’atmosfera.
I deposimetri rilevano la deposizione delle polveri totali su una specifica area per effetto della forza di gravità o del dilavamento dell’atmosfera da parte della pioggia. Installando gli strumenti in diverse postazioni è possibile valutare l’impatto delle polveri prodotte e fare delle stime sulla ricaduta al suolo. Le concentrazioni vengono espresse rapportandole alla superficie e ai giorni di esposizione.
Queste apparecchiature sono poste in prossimità delle centraline della rete QA.
Non esistendo una normativa specifica o limiti di legge nazionale per PCDD/PCDF in atmosfera, alcuni stati dell’unione europea, hanno proposto valori guida sviluppati a partire dai valori di «dose tollerabile giornaliera». Considerando una dose tollerabile giornaliera variabile da 1 a 4 pgTEQ/Kg di peso corporeo (dati OMS), si è arrivati a definire i seguenti valori guida per le deposizioni atmosferiche di seguito riportati:
Valori guida per PCDD/F nelle deposizioni atmosferiche.
Assunzione giornaliera di PCDD/PCDF pg TEQ/Kg pc | Deposizione su base annua (pgTEQ/m2d) | Deposizione su base mensile (pgTEQ/m2d) | Riferimenti |
4 | 14 | 27 | L. Van Lieshout et al., 2001 |
3 | 10 | 20 | L. Van Lieshout et al., 2001 |
1 | 3,4 | 6,8 | L. Van Lieshout et al., 2001 |
2 | 8,2 | 21 | Cornelis et a,2007
PCDD/F+PCBdl |
Di seguito i risultati dei dati delle deposizioni, il limite di quantificazione dei dati relativi ai valori medi del triennio è, per ragioni tecnico-analitiche, più basso del limite di quantificazione con cui sono stati espressi i dati relativi all’incendio, che fanno riferimento al periodo che va dal 1 febbraio al 22 febbraio 2022.
Livelli di PCDD/F nelle deposizioni atmosferiche.
Parametro | Maratta | B.Rivo | Le Grazie | Carrara |
PCDD/F pgTEQ/m2d
Media triennio 2019-2021 |
<1 | <1 | <1 | <1 |
PCDD/F pgTEQ/m2d
1-22/02/2022 |
<3 | <3 | <3 | <3 |
Come preannunciato, si è tenuta oggi una riunione con l’Asl e l’Istituto Zooprofilattico Umbria-Marche per definire la campagna di campionamenti sulle matrici animali e vegetali. I risultati di tale campagna verranno resi disponibili tra una decina di giorni, tempo necessario per lo svolgimento delle analisi.