A 8 giorni dal disastroso incendio alla Ferrocart del 20 febbraio Terni è ripiombata nell’incubo dell’inquinamento ambientale dovuto alle sostanze disperse nell’aria e poi depositate a terra a causa del nuovo incendio che questa volta si è sviluppato all’interno della Medei in strada di Sabbione.
Anche questa volta la densa e alta colonna di fumo nero era ben visibile dal centro della città. Ora si è in attesa dei dati dell’ARPA.
Nel frattempo, nel raggio di 5 km. dal cratere dell’incendio è sconsigliato il consumo di frutta e verdura.
Anche questa volta, grazie al pilota di drone Marco, siamo in grado di mostrarvi le impressionanti immagini dall’alto dell’incendio.