“Le scuole non sono solo un luogo dove si fa formazione per gli iscritti ma sono un presidio per la comunità, sono una risorsa per il territorio, e questa ne è una dimostrazione, i laboratori dell’IPSIA sono stati aperti alla cittadinanza proprio per realizzare attività finanziate con il Piano periferie. Abbiamo quindi utilizzato i laboratori di meccanica e i laboratori di sartoria . E’ un modo anche per far sentire alla cittadinanza come le scuole possono essere fruite al di là dell’orario scolastico e anche al di là dei diretti utenti e diventare una risorsa”. Lo ha detto l’assessore alla scuola del comune di Terni, Cinzia Fabrizi, a margine della presentazione dei corsi di riparazione delle biciclette e di taglio e cucito organizzati dall’Istituto Professionale di Stato “Sandro Pertini” di Terni nell’ambito di una collaborazione scuola-comune, dentro il Piano periferie. La scuola infatti è all’interno di un quartiere già inserito nel Piano che consente di finanziare anche delle attività.
“Abbiamo risistemato delle biciclette abbandonate che erano rottami, abbiamo dato loro una nuova vita e le restituiremo alla cittadinanza, alle persone più bisognose. Erano delle biciclette che sono state recuperate dalla polizia locale. Insegnanti, studenti e non solo studenti (i corsi, infatti sono aperti anche agli esterni, ndr) hanno lavorato su questi mezzi e questo è servito per l’aggregazione, per dare loro delle competenze tecniche e per rendere un servizio alla città”. Questo è il commento del dirigente scolastico dell’IPSIA, il professor Fabrizio Canolla. “I corsi erano due – precisa Canolla – l’altro era di taglio e cucito e prevedeva l’abc, da come si mette un bottone a come si accorciano una gonna o i pantaloni, piccolo lavori che chi ha frequentato il corso poi è in grado di farseli a casa. Vi ha preso parte anche una donna di 72 anni”.
“In questi corsi c’è l’aspetto sociale e c’è la volontà di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico, riuscire a rimotivare i ragazzi , dando loro la possibilità di cimentarsi in attività pratiche”. Ha detto il professor Federico Fadda, coordinatore dei corsi. “Abbiamo notato – aggiunge il professor Fadda – che il saper fare ridà una spinta motivazionale alle persone, riesce a ridare anche l’autostima persa. I corsi sono della durata di 10 settimane, per un totale di 30 ore, 3 ore settimanali. Sono gratuiti e prevedono un gettone di presenza, un rimborso simbolico di 3 euro l’ora. Dopo i 6 corsi del 2022 , 4 di riparazione delle biciclette e due di moda-sartoria, ai quali si sono iscritte circa 60 persone, vorremmo ripartire già il prossimo mese di aprile e per iscrizioni e informazioni ci si può rivolgere fin da subito al box di ingresso dell’istituto dove gli interessati riceveranno tutte le informazioni e i moduli di iscrizione oppure ci si può rivolgere al numero whatsapp 349-3433520. Altri corsi li faremo a settembre”.
Alla conferenza stampa ha preso parte anche la dirigente del comune di Terni Donatella Accardo.