Si è svolta questa mattina in Piazza Briccialdi a Terni, nel rispetto delle disposizioni di contenimento del covid, la cerimonia commemorativa del 75° Anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana alla presenza delle autorità civili, militari e religiose regionali e locali. La celebrazione ha avuto inizio con l’alzabandiera accompagnato dall’Inno di Mameli, mentre i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Terni hanno dispiegato il tricolore sulla facciata del liceo Artistico “Orneore Metelli“. A seguire il Prefetto Emilio Dario Sensi e il Sindaco Leonardo Latini, accompagnati dal Comandante del Polo di Mantenimento delle Armi Leggere Brigadiere Generale Vincenzo Sanfilippo, hanno deposto due corone di alloro sul Monumento ai Caduti.
La cerimonia è proseguita con la lettura del Messaggio augurale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con un breve saluto che il Prefetto Emilio Dario Sensi ha rivolto alla cittadinanza.
“Questa è una festa unica, ha dichiarato, la più bella dell’anno per quanto riguarda il nostro lavoro, ma anche i cittadini. Ci tenevo molto a dire due parole perché siamo reduci da un anno tragico, drammatico che ha cambiato le nostre vite e grazie a Dio adesso vediamo un bello spiraglio di luce con queste vaccinazioni che stanno andando avanti veramente bene. Quindi possiamo essere ottimisti per il nostro futuro.”
Il Prefetto durante il suo intervento ha avuto un momento di commozione ricordando chi non ce l’ha fatta e non solo.
“Mi sono commosso molto per le persone che hanno perso la vita per il covid e mi dispiace, ha detto, ma c’è anche un altro motivo: essendo un 64enne questo per me è l’ultimo 2 giugno. È un dispiacere grande che il prossimo anno non potrò presenziare la cerimonia.”
Il Prefetto Emilio Dario Sensi lascerà Terni il prossimo aprile.