“Quando una grande azienda decide di chiudere un punto vendita, perché magari lo considera un ramo secco, non si interessa o non tiene conto degli effetti che quella decisione ha sulla vita delle persone in carne ed ossa”.
Le persone in questione sono le lavoratrici di Conbipel Terni, lo store del centro commerciale Cospea, che ha annunciato la chiusura per la fine di agosto. Oggi, le 8 lavoratrici, molte con famiglie a carico e in certi casi monoreddito, hanno incrociato le braccia per uno sciopero dell’intera giornata e, insieme ai sindacati, Filcams Cgil e Fisascat Cisl, hanno dato vita ad un presidio con volantinaggio all’interno del centro commerciale e raccolto centinaia di firme di clienti e consumatori contrari alla chiusura dell’attività.