Il volume “LA CITTA’ DINAMICA” di Roberto Rago si sofferma su una dettagliata narrazione delle vicende di Terni dal 1919 al 1936. Il testo riporta molti documenti, in parte inediti ed in parte già noti, ma riconsiderati alla luce di un’interpretazione storico-scientifica, non faziosa.
L’autore non si propone una riabilitazione della figura e dell’opera di Benito Mussolini o del suo regime in ambito locale, ma considera un complesso di fatti e cause che determinarono a Terni il passaggio dalla lotta di classe al “consenso”.
I documenti riportati fanno pienamente luce e giustizia dell’attività politica a Terni, collocando durante il regime di Mussolini, alcuni collaboratori come Elia Rossi Passavanti e dissipando, in gran parte, l’alone e l’equivoco che aveva sin ad oggi aleggiato intorno alla sua figura.
Il quadro tracciato, per i molteplici aspetti considerati, la “Marcia su Roma”, gli Statuti, la svolta del 1925, l’ascesa e il declino del primo podestà di Terni, la stampa fascista, la città e la fabbrica, la battaglia del grano, la scuola a Terni, il sindacato fascista, ci fanno capire l’enorme lavoro di ricerca compiuto, che fa di questo testo un libro “nuovo” nel panorama storiografico ternano.
Esso, infatti, si inserisce nella più recente tendenza degli studiosi, di comprendere la realtà locale di Terni e provincia durante il regime, fuori da ogni schema preconcetto e anacronistici pregiudizi, per arrivare ad una storia condivisa, facendo ricorso alle più diverse fonti documentali ed iconografiche, e lasciandole parlare liberamente.
M. B. P.
(Si ringrazia la Prof.ssa Michelina Pirro per la recensione del libro)