Primo sopralluogo di alcuni componenti dell’Assemblea della Consulta Giovanile del Comune di Terni al carcere di vocabolo Sabbione.
Dopo preventiva concertazione tra la Presidente della Consulta Monia Santini con il Direttore della Casa Circondariale Luca Sardella e il Comandante Fabio Gallo, infatti, hanno preso visione di uno degli spazi adibiti alle soste di controllo previste per i parenti e i figli dei detenuti, per poter stilare un progetto di intervento di decoro e miglioria a carico della Consulta.
Il gruppo di lavoro che si occupa di questo soggetto è composto da Federico Clementini, Alessia Minicucci, Andrea De Angelis, Caterina Proietti, Giacomo Straccini, Giulia Piccioni, Alessandro Picchi e dal Vice Presidente Luca Serantoni ed è uno dei molti gruppi di lavoro per tematiche in cui si sono divisi i ragazzi della Consulta a seconda di ben precise sensibilità espresse da ciascuno.
Lo step di lavoro successivo sarà preparare il progetto definitivo di intervento per quantificare il budget necessario a coprire le spese previste e di conseguenza si partirà alla ricerca di sponsor per l’opera.
I ragazzi metteranno a disposizione il loro tempo e le loro capacità, probabilmente anche in collaborazione con i detenuti che all’interno della casa circondariale si occupano già di attività artigiane e artistiche.
Una volta completato il progetto, i famigliari dei detenuti e i loro figli potranno trovare nell’ambiente carcerario – che prevede tempistiche di sosta per controlli e altro – uno spazio gradevole e ricco di fantasia, quasi uno squarcio di normalità per mettere a proprio agio soprattutto i più piccoli che verranno accolti dai colori e dal gioco verso l’incontro con il genitore detenuto.