Per celebrare la “Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada” la Polizia Stradale di Terni ha promosso un momento di ricordo e riflessione nella Biblioteca Comunale.
“L’impegno delle istituzioni tutte è quello di collaborare, ha affermato la comandante della Polizia Stradale di Terni Luciana Giorgi, perché sulla sicurezza stradale sono molteplici i soggetti competenti e anche in modo diversificato, quindi questo è un momento di riflessione. Sicuramente il problema della sicurezza stradale, al di là dell’era pandemica, è un problema di ogni stato di diritto, è un interesse pubblico primario irrinunciabile perché è una questione di responsabilità individuale. I controlli da soli non potranno mai essere sufficienti perché non è un problema di appannaggio esclusivo delle forze di polizia. La sicurezza stradale è una questione appunto di responsabilità dell’individuo anche perché, purtroppo, l’incidente stradale dipende dal fattore umano, spesso frutto di scelte sbagliate, di comportamenti sbagliati. Alcol, droga e smartphone sono le prime cause delle morti su strada. Non ci si può affidare ai controlli se poi chi si mette alla guida non mostra la giusta attenzione direi anche il rispetto per la vita propria e altrui. L’era pandemica sicuramente finirà e dovremmo fare i conti sempre con il problema dell’incidentalità stradale.”
L’assessore comunale alla Polizia Locale Giovanna Scarcia ha evidenziato la necessità di investire sul Corpo e sulla strumentalizzazione in dotazione nonché rafforzare le forme di prevenzione con progetti come quello che vede coinvolti gli studenti della terza media.
Per il presidente della Provincia di Terni “bisogna creare una nuova mentalità in particolare nei giovani”, mentre il vice questore Luca Sarcoli ha evidenziato come la Polizia Stradale sia sempre più un presidio ed un riferimento di prossimità per i cittadini.
Il presidente dell’associazione Familiari vittime della strada Marcello Fiaschini ha rimarcato l’importanza di celebrare la Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada per insegnare ai giovani la via giusta.
Qualche dato è stato fornito dal vice prefetto Silvia Riccetti.
“In Umbria c’è stato un aumento degli incidenti stradali, ha detto, a fronte di un calo a livello nazionale. Nel 2019 a Terni sono state sospese 276 patenti per guida in stato di ebbrezza e nel 2020, durante la pandemia, sono state 116. E’ evidente che la risposta coercitiva non basta.”
L’iniziativa dedicata ogni anno alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari ha visto anche la partecipazione del Pullman Azzurro, in piazza della Repubblica, per un incontro formativo con gli studenti di alcuni istituti scolastici e di personale della Croce Rossa che ha illustrato loro le tecniche di primo soccorso.