Da domani, giovedì 25 novembre, si attenuano le limitazioni al traffico veicolare a Terni. Grazie infatti alle nuove previsioni a tre giorni sulla qualità dell’aria pubblicate da Arpa Umbria e alle previsioni meteo si potrà tornare al livello di blocco 1. Sarà cioè vietata la circolazione dalle ore 8.30 alle 18.30 solo ai veicoli Euro 0 – Euro 1 privati (M1 o M2) o commerciali (N) alimentati a benzina o diesel.
Restano in vigore le deroghe e la delimitazione delle aree interessate così come descritte nell’ordinanza.
“Come avevamo anticipato l’altro ieri e come avevamo previsto in sede di stesura dell’ordinanza – dice l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati – l’applicazione delle limitazioni al traffico è e resterà flessibile, basandosi sui dati e sulle previsioni relative all’inquinamento dell’aria che ci vengono comunicati. Allo stesso tempo – continua l’assessore Salvati – siamo impegnati a fornire alternative per gli spostamenti in città e per renderli meno inquinanti anche attraverso il trasporto pubblico locale. Proprio stamattina in Giunta abbiamo approvato una delibera che servirà a incentivare l’uso dei bus”.
In particolare, a seguito di un accordo con il gestore, per tutto il periodo di Natale, dal primo dicembre al 15 gennaio il costo del biglietto per i bus sarà ridotto a 50 centesimi, con uno sconto pari a 80 centesimi.
La scontistica è stata possibile grazie a una quota dei fondi derivanti Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il risanamento della qualità dell’aria nella Conca ternana e consentirà il finanziamento dello sconto su 90.250 biglietti.
I biglietti con lo sconto dal primo dicembre dovranno essere acquistati tramite l’App “Salgo” da scaricare sul proprio smartphone o da Pc.
“Questo sconto – conclude l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati – insieme a quello che abbiamo sostenuto sul costo degli abbonamenti annui dovrebbe contribuire a rilanciare l’uso del trasporto pubblico e insieme alle altre misure di mobilità sostenibile che stiamo incentivando, dovrà aiutare Terni a superare i suoi problemi di inquinamento ambientale, che – lo ricordo ancora una volta – hanno causato l’avvio di procedure d’infrazione da parte della Commissione Europea”.