La radio compie 100 anni e per celebrare questo centenario l’Archivio di Stato di Terni organizza il 14 giugno un convegno, in collaborazione con l’associazione Italiana Radio d’Epoca ed Ameria Radio, per trattare l’evoluzione della comunicazione, soffermandosi nello specifico sul ruolo della radio a scuola negli anni Trenta.
L’Istituto conserva documenti che attestano gli impianti radio nelle scuole urbane ed anche rurali, nel periodo del regime; questo mezzo era lo strumento principale al servizio dei più capaci leader dell’epoca, per diffondere i valori del momento, per presentare la situazione politica ambientale, per formare ed informare i giovani balilla.
Il XX secolo rimarrà comunque nella storia come l’epoca in cui la maggior parte della popolazione mondiale è passata da culture pienamente orali, a culture basate sui media. La radio e il cinema hanno risolto tanto isolamento nel mondo, la rapidità con cui ciò è avvenuto, ha provocato grossi mutamenti sociali.
Interverranno al convegno il manager finanziario, giornalista, consigliere dell’associazione Italiana Radio d’Epoca, grande collezionista di Radio d’Epoca con a carico numerose pubblicazioni Umberto Alunni che entrerà nel merito della comunicazione radio negli anni Trenta, nel mondo della scuola mentre Giorgio Brighi, storico conduttore di Radio Galileo, farà un excursus sull’evoluzione rapida della comunicazione di massa.