Una cerimonia molto sentita e partecipata quella che si è svolta nell’auditorium “G.Massarelli” dell’istituto comprensivo Felice Fatati di Terni per l’intitolazione della scuola secondaria di primo grado a Marco Collazzoni, artista ternano scomparso prematuramente, fondatore della Terni Jazz Orchestra, che per anni ha insegnato in questo plesso lasciando una traccia indelebile tra studenti e docenti.
Ma Marco è stato tante cose ed ha fatto tante cose perché lui sapeva fare. Un vulcano sempre attivo. Qualcuno ha detto che nel breve periodo che gli è stato concesso di trascorrere su questa terra Marco ha vissuto sette vite insieme.
“Se questo plesso scolastico è intitolato a Felice Fatati, il grande medico e artista, ha spiegato Paola Cannavale già Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Fatati, è grazie a Marco Collazzoni che suggerì questo nome. Quindi nella continuazione diciamo della memoria di Felice Fatati nel momento in cui è vissuto a mancare Marco abbiamo cercato di intitolargli il plesso della scuola media perché lui ha sempre detto che il suo sogno era insegnare qui. Noi in qualche modo stiamo cercando di realizzare il suo sogno nella scuola che lui amava tanto e per la quale lui ha fatto tanto. Tutta la scuola parla di Marco. Marco sarà sempre e per sempre in questa scuola”.
L’iniziativa “Il soffio è diventato scuola”, che ha il supporto del Cesvol, è il seguito di quel “Soffio d’amore” durante il quale lo scorso anno fu inaugurata la biblioteca “Claudio Conti”.
“Oggi, ha aggiunto Tomassina Ponziani presidente dell’associazione “Claudio Conti”, se siamo qui per celebrare questo evento, la cerimonia di intitolazione del plesso della scuola media a Marco Collazzoni, è grazie all’ex dirigente scolastica Paola Cannavale che invece di aspettare 10 anni come di solito succede, nel giro di due anni è riuscita a far intitolare questo plesso scolastico a Marco Collazzoni. Qui la mamma di Marco ha già piantato un albero di ulivo in memoria del figlio e il liceo artistico ha realizzato la targa commemorativa. Noi invece, come associazione “Claudio Conti” abbiamo fatto realizzare le cornici a 35 tavole dell’artista Felice Fatati che Marco ha donato alla scuola perché lui desiderava venire qui ad insegnare. Siamo felici di tutto questo perché Marco collaborava con noi, abbiamo fatto delle belle cose insieme. Sentiamo proprio la sua mancanza.”
Nel corso della cerimonia, alla presenza delle autorità cittadine, sono state consegnate quattro borse di studio agli studenti meritevoli delle terze classi della scuola offerte dall’associazione “Claudio Conti” all’interno del patto di collaborazione con il Comune di Terni.
Quello con l’istituto Fatati è solo uno dei tanti progetti di solidarietà portati avanti dall’associazione nata in memoria di Claudio, scomparso a 25 anni dopo aver dedicato tanto del suo tempo agli altri.
Accanto alla scuola di formazione professionale “Claudio Conti” realizzata in Uganda e al sostegno ad un orfanotrofio della Bielorussia l’associazione da anni è in campo per sostenere le persone in difficoltà a Terni.