Un fatto è certo, da lì, da largo Cairoli dove stanno da una vita, dovranno andarsene. Stiamo parlando dei commercianti. Ne sono rimasti 6 ed entro settembre si dovrà trovare una soluzione alternativa. Per questo il Comune di Terni li ha convocati per martedì 27 giugno. L’assessore Stefania Renzi dirà ufficialmente cosa l’amministrazione ha in mente anche se qualcosa è stato anticipato agli stessi commercianti interessati.
“Qui non ci possiamo più stare perché i chioschi non sono a norma e non si può fare alcun tipo di ristrutturazione – afferma Simonetta Antinucci – e non va più bene nemmeno la soluzione che era stata trovata in precedenza ovverosia il trasferimento alle vicine mura demaniali che delimitano Largo Cairoli dove ci sarebbero stati dei locali a disposizione, anche se vecchi, solo che hanno scoperto che sotto ci sono dei reperti archeologici e inoltre l’area è attraversata da un canale e il posto non è sicuro. Quindi da qui ce ne dobbiamo andare”. Qualcuno sta qui 40 anni, altri come la Antinucci da 25.
La nuova amministrazione da poco insediata ha ribadito di voler venire incontro alle esigenze dei 6 commercianti. “La prima offerta che ci è stata posta è stata quella del trasferimento al Cubo di Largo Manni e noi abbiamo risposto – ci ha detto ancora la Antinucci – nemmeno morti. Al che ci sono state proposte altre opzioni: una buonuscita ma si dovrebbe verificare l’entità di questa buonuscita. Altra opzione in campo quella del trasferimento dell’attività in un altro posto, in un locale sfitto e l’amministrazione si farebbe carico dell’affitto per i primi mesi (o anni)”.
Tutto questo è ufficioso , è quanto è stato fatto trapelare alle persone interessate. Ma, come scritto, nell’incontro del 27 giugno, l’assessore renderà note ufficialmente le sue proposte. Nessuno dei commercianti vuole salire sulle barricate, ci sono anche esigenze diverse, l’auspicio di tutti è che con il buon senso si trovi una soluzione equa.