La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne ha visto impegnata la Polizia di Stato di Terni, nonostante le restrizioni dovute all’emergenza Covid-19 su vari fronti.
La prima tappa è stata a Palazzo Spada, quando il personale della Questura ha incontrato gli assessori ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità, Cristiano Ceccotti e Elena Proietti, nonché le associazioni locali a tutela delle donne, davanti alla panchina rossa simbolo della lotta ad ogni forma di violenza contro le donne. Poi la delegazione si è spostata nella biblioteca comunale dove i ragazzi del Liceo Artistico “Metelli” hanno esposto delle opere sul tema “Mani creative contro la violenza sulle donne”.
Successivamente l’incontro presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria di Terni per rafforzare la collaborazione fra la Polizia di Stato e la struttura ospedaliera, una sinergia mai venuta meno, nonostante l’emergenza sanitaria, che ha visto sempre operativo il “Codice Rosa”, con il “Percorso Rosa”, con una sala dedicata, che – come riferito dal Direttore Sanitario Pasquale Chiarelli – “non è stata toccata dalle esigenze organizzative del Pronto Soccorso Covid”, dove viene dato anche un supporto psicologico e dove le donne vengono subito messe in contatto con il centro antiviolenza; “la procedura di Pronto Soccorso prevede anche particolare attenzione ai figli minori della vittima di violenza” ha aggiunto il Direttore Chiarelli che ha ribadito il costante contatto con le Forze dell’Ordine.
Nell’occasione, il Questore Roberto Massucci ha sottolineato come “il tema della vicinanza, dell’esserci sempre, che ispira la Polizia di Stato, sia magnificamente espresso nella fotografia delle poliziotte insieme ai sanitari”.