Il Museo Archeologico di Terni ospita la mostra “Le nuove Afroditi” di Andrea Meneghetti a cura di Domenico Iaracà con il coordinamento di Franco Profili. L’artista, facendo uso di supporti metallici, presenta opere dai forti tratti grafici che ben si trovano a dialogare con i reperti antichi della struttura museale.
“Il suo interesse per l’arte è principalmente legato alla linea – spiega Domenico Iaracà – e dalla pittura alla scultura, è un marcato segno grafico quello che contraddistingue la sua ricerca. Le opere dell’artista, pur su supporti diversi, hanno sempre una forte componente grafica, opere che trovano nel disegno a mano libera il loro punto di partenza. Non è una caso quindi che disegni abbiano fatto parte della sua prima mostra e che a questi l’artista lavori ancora nonostante numerose esposizioni dedicate alla scultura in metallo tagliato al laser. Altro filo rosso nella ricerca di Meneghetti è rappresentato dalla presenza della figura, preferibilmente femminile, sia essa ritratta dal vero o prodotto di rielaborazioni di immagini reperibili nella rete. Un interesse per il mondo sensibile, quindi, ma non estraneo ad una profonda ricerca interiore, personale, che non sfugge ai critici che si occupano della sua produzione. Figure femminili, ma pure temi mitologici e fantastici animano opere da una tavolozza abbastanza ridotta, in opere in cui si incontrano e si scontrano quasi campiture uniformi sullo sfondo e gocciolature di colore non interamente controllate dall’artista. Approdato successivamente alla scultura, sviluppa una tecnica che dalla silhouette di ispirazione tardo settecentesca alle sagome utilizzate da William Kentridge ha ormai una lunga tradizione da lui rivissuta e rivisitata con temi e modalità proprie. Siano le sue inseparabili figure femminili, ormai assurte al ruolo di dee, o mondi fantastici in cui alberi della vita generano esseri multiformi, le sue sagome sono consegnate a lastre di metallo tagliate al laser. Una uniforme campitura nera ricopre queste opere che risaltano quindi immediatamente siano esse collocate nel chiuso di spazi museali o nello stesso spazio naturale”.
La mostra si arricchirà di due eventi collaterali: giovedì 7 marzo alle ore 16.30 nella biblioteca comunale di Terni “Veneri arcaiche tra suggestioni e giochi filosofici” a cura di Arcangela Miceli (ALI) e sabato 9 marzo alle ore 16.30 “Il responso ribelle. Il viaggio di una sibilla dai Colli di Roma all’isola di Cipro” incontro con l’autrice del romanzo Francesca Ribacchi, interviene Flavia Carderi, antichista
La mostra “Le nuove Afroditi” di Andrea Meneghetti sarà visitabile, al Museo Archeologico, fino al 9 marzo dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.