Nuova gestione per le Piscine dello Stadio di Terni che riaprono, solo la parte natatoria, dal 7 luglio. Una gestione ponte affidata alla Virtus Buonconvento, società toscana che ha in gestione 15 impianti soprattutto nel centro Italia e uno in Umbria a Castiglione del Lago, per permettere ai ternani di usufruire delle vasche nel periodo estivo.
Per la riapertura, ha spiegato il presidente di Piscine dello Stadio Alessandro Mastrofini, sono stati effettuati lavori per un investimento totale di circa 400.000 euro. I lavori continueranno sugli altri impianti per fare in modo che la struttura sia pronta per la prossima stagione. Una delle maggiori difficoltà, ha aggiunto Mastrofini, è la completa mancanza di informazioni da parte della precedente gestione, con cui c’è un contenzioso che va avanti da addirittura cinque anni.
“Pensate, ha aggiunto, che qui sono presenti tutte le attrezzature poste sotto sequestro”.
E con questa problematica deve fare i conti anche la Virtus Buonconvento.
“Non avendo alcuna documentazione, evidenzia il presidente Gianluca Valeri, abbiamo cercato di contattare tutto il personale che qui lavorava. Al momento abbiamo già fatto 4 assunzioni a tempo determinato, poi in questa fase contiamo di assumere altre 10/12 persone.”
Il tariffario della piscina sostanzialmente ricalca quello che c’era e per gli abbonati precedenti “saremo il più possibile collaborativi, dobbiamo capire la mole della situazione.”
“Non si riescono ad avere dati certi sugli abbonamenti, ha sottolineato l’assessore allo sport Elena Proietti, che sono stati fatti addirittura due giorni prima della chiusura dell’impianto. Aprire almeno la parte esterna della piscina, ha detto, è un segnale che stiamo lavorando. Abbiamo passato mesi difficili quando il sub concessionario è sparito da un giorno all’altro. Ora serve una gestione imprenditoriale seria e duratura. Speriamo che questo sia solo l’inizio di una nuova vita per questo impianto.”