“Forme reali, specchio del profondo legame tra l’uomo e l’Infinito, sottese dai suoi segni sapienti. Il pennello e la mano, come ha avuto modo di dire Ennio Scorsoni, scorrono sulla tela senza il suo comando, senza conoscere razionalmente l’oggetto da realizzare che poi, improvvisamente, si manifesta dietro ogni pennellata, ogni colore, ogni sfumatura e il quadro è terminato”.
Alla Tempus Vitae Gallery di via Armellini a Terni, è allestita la mostra del pittore ternano Ennio Scorsoni dal titolo “Libertà espressive. Sabbia… Colori… Pennelli”.
Ennio Scorsoni ha iniziato l’attività artistica 42 anni fa con opere di impronta figurativa, ma recentemente la sua poetica ha assunto una dimensione astratto-informale.
Come si legge in una nota “La scoperta e l’uso di materiali naturali intrinsechi di realtà e di messaggi, di materiali che manifestano la loro “anima” il loro potere “evolutivo” attraverso le impressioni cromatiche e le forme sulla tela, trasportano l’artista in un mondo oltre la soglia della razionalità. Questa è libertà espressiva, una nuova percezione del pittore Scorsoni e un invito ad “avere nuovi occhi”.
La mostra “Libertà espressive. Sabbia… Colori… Pennelli” rimarrà aperta alla Tempus Vitae Gallery fino al 30 apriledalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.30.