Anche a Terni Mascherine Tricolori hanno manifestato contro il Governo Conte. In piazza della Repubblica, bandiere Tricolori alla mano, hanno contestato le restrizioni alla libertà giustificate con l’emergenza sanitaria e le misure insufficienti messe in campo per far fronte ad una crisi economica e sociale senza precedenti.
“Questo è il V atto della nostra protesta, hanno spiegato le Mascherine, per ribadire che questo Governo, incapace e schiavo di Bruxelles, deve andare a casa e che la parola deve tornare al popolo. Passano i giorni, le settimane, vediamo annunci e decreti ma la situazione non cambia: dopo tre mesi dall’inizio del lockdown ci sono ancora milioni di italiani che non hanno avuto un aiuto, un sostegno. Ci sono lavoratori ridotti alla fame che aspettano la cassa integrazione, commercianti che non ce la fanno a riaprire, centinaia di migliaia di nuovi disoccupati, lavoratori autonomi ancora in attesa dei bonus. Ci vogliono far credere che ora dalla Comunità Europea arriveranno miliardi di euro nelle tasche degli italiani quando invece, se va bene, i primi soldi per la sanità si vedranno nel settembre 2021. Tutti coloro che sono stati colpiti dalla crisi fino al prossimo anno avranno le 600 euro e basta. Mentre i politici vanno in televisione a dire di aver dato risposte, di aver dato soldi, la realtà delle cose è che gli italiani sono completamente abbandonati.
E poi vediamo un Governo che annuncia la ripartenza del campionato di calcio, ma non la riapertura delle scuole, lasciando milioni di studenti e di famiglie nell’incertezza, mentre nel resto d’Europa tutti si sono già organizzati per ripartire. Chiediamo una sanatoria per tutte le multe elevate durante l’emergenza coronavirus, lo stop alle tasse per tutto il 2020, soldi a fondo perduto e finanziamenti immediati che non passino per le banche, un piano di intervento senza precedenti per salvare il turismo, regole meno stringenti per quelle attività, come bar e ristoranti, che rischiano di chiudere prima ancora di riaprire.
Siamo pronti ad organizzare nelle prossime settimane una grande manifestazione nazionale unitaria”.