Intorno alle ore 5.30 di domenica 11 aprile sono stati rilevati dei malfunzionamenti nell’ambito dei sistemi informatici aziendali, spiega una nota dell’Azienda Usl Umbria 2, a causa della presenza di virus che sono andati a colpire la rete informatica aziendale, parte dei server e dei personal computer che garantiscono il funzionamento dei servizi digitali. Sono scattate immediatamente tutte le misure volte ad analizzare la situazione e a circoscrivere l’evento. L’analisi è stata condotta con la collaborazione degli agenti di Polizia Postale chiamati sul posto ed ha evidenziato un attacco di tipo ransomware che ha avuto riflessi significativi sull’operatività dei servizi sia amministrativi che sanitari.
In particolare i servizi colpiti dall’attacco virale sono risultati essere server di infrastruttura, dei laboratori analisi e alcune attività ospedaliere che comunque continuano a garantire, seppur con qualche rallentamento, le prestazioni assistenziali e di cura all’utenza. Al termine della giornata di domenica è stato infatti possibile riattivare un server in grado di assicurare la funzionalità delle attività di laboratorio e dei Pronto Soccorso. Il servizio informatico e telecomunicazioni è al lavoro per il pieno ripristino delle attività aziendali.
“Scusandoci con i nostri assistiti per possibili disagi, conclude l’azienda sanitaria, si informa la cittadinanza che tutte le attività di contrasto all’emergenza pandemica (esecuzione tamponi sierologici e campagna vaccinale) vengono regolarmente eseguite dai team sanitari dei distretti e degli ospedali dell’Azienda Usl Umbria 2”.