Sono oltre 50 le opere del grande maestro che troveranno sede allo Spazio d’Arte Aurelio De Felice presentato stamattina dalla Provincia di Terni e dall’Istituto d’Arte “O. Metelli”. Nove di queste saranno esposte subito giovedì prossimo 29 maggio in occasione dell’inaugurazione ufficiale in programma alla storica sede dell’Istituto “Metelli” in Piazza Briccialdi a Terni alle 17.00. A presentare il progetto ormai pronto a partire stamattina in conferenza stampa in sala del Consiglio provinciale c’erano il vice Presidente Francesco Maria Ferranti, la preside del “Metelli” Roberta Bambini, Michele De Felice, figlio dell’artista, gli studenti che hanno curato gli allestimenti, i docenti responsabili del progetto, i progettisti dell’amministrazione provinciale e il consulente culturale Paolo Cicchini.
“Lo Spazio d’Arte Aurelio De Felice nasce dalla collaborazione stretta fra la Provincia e la scuola e dal sostegno della Fondazione Carit. Un progetto iniziato dalla passata amministrazione provinciale e che oggi trova la sua realizzazione”, ha detto il vice Presidente Ferranti. “Questa stessa collaborazione dovrà ora proseguire – ha aggiunto – per dare vita a nuove aperture di questa importate area espositiva oltre quella prevista per l’inaugurazione. L’obiettivo – ha precisato infatti Ferranti – è quello di rendere lo Spazio d’Arte un luogo polifunzionale, interattivo e permanente”.
La direttrice dell’Istituto ha voluto ringraziare la precedente amministrazione e quella attuale “per aver creduto – ha detto – in un progetto di questa portata. Il mio grazie – ha poi aggiunto – va anche a tutti i docenti, ai responsabili e agli studenti che hanno lavorato alla sua concreta realizzazione”.
COSA SARA’ LO SPAZIO DE FELICE
Lo “Spazio d’arte” sarà dedicato alle opere pittoriche, scultoree, librarie e fotografiche, offrendo anche la possibilità di lezioni e conferenze sui temi dell’arte. Vi potranno essere organizzati eventi culturali, happening, presentazioni di libri, esposizione di opere e incontri con gli artisti, proiezioni di video, formazione e divulgazione di progetti artistici e culturali anche legati alle nuove tecnologie.
Molto importante sarà il fatto che lo “Spazio” si collegherà con altre realtà espositive della città di Terni e del territorio legate al nome di De Felice come il Museo di Arte moderna e contemporanea al Caos, il parco delle Rimembranze a Torre Orsina e la collezione di villa Franchetti a Villalago.