Ieri pomeriggio si è tenuto un partecipato presidio davanti al carcere di Terni cui hanno partecipato un centinaio di persone per chiedere l’immediata liberazione di Anan Yaeesh, palestinese rifugiato politico in Italia, arrestato su richiesta dello stato di Israele, sostengono gli organizzatori del presidio “per la sua partecipazione alla resistenza contro l’occupazione, la pulizia etnica ed ora il genocidio a Gaza”.
Israele lo accusa di terrorismo.
Due palestinesi arrestati a L’Aquila. Insieme ad Anan Yaeesh, detenuto a Terni, progettavano attentati in Israele
Erano presenti realtà umbre di Terni, Narni, Orvieto e Perugia e altre del Lazio e dell’Abruzzo. Erano anche presenti i rappresentanti palestinesi dell’UDAP-Unione Democratica Arabo Palestinese e della comunità palestinese di Perugia, di Roma e del Lazio.
In oltre 30 interventi è stato ribadito che Anan non ha commesso alcun reato, che è stato arrestato su richiesta dello stato “genocidiario” di Israele e che deve essere immediatamente liberato.