“La mia presenza qui testimonia la vicinanza a queste persone che sono costrette a manifestare per quei diritti che dovrebbero essere presupposti in tutte le comunità civili, non comprendo perché si facciano delle discriminazioni”. Sono le parole del vice sindaco di Terni Riccardo Corridore che oggi pomeriggio ha partecipato al primo Terni Pride. A maggior ragione dopo che l’amministrazione comunale di Alternativa Popolare ha concesso il patrocinio alla manifestazione, marcando, in questo, una clamorosa distanza dalla giunta di destra che aveva sempre negato il patrocinio a manifestazioni organizzate da Esedomani.
La presenza del vice sindaco non è stata assolutamente di facciata perché, oltre alle parole sopra citate, ne ha pronunciate altre inequivocabili e di notevole rilevanza politica in materia di diritti civili. “Siamo un partito – ha aggiunto Corridore – che si basa sui valori liberali, mi meraviglio della meraviglia che io sia qui, per me è scontato e giusto. Io penso – ha aggiunto – che sia una cosa naturale autodeterminarsi nella massima libertà”. E infatti il vice sindaco si è dichiarato favorevole anche alla GPA (Gestazione per Altri).
Ma non è tutto perché Il vice sindaco (che è stato molto apprezzato dai partecipanti al Terni Pride e dagli organizzatori) si è detto assolutamente disposto a trascrivere all’anagrafe i figli di coppie omogenitoriali: “se mi trovassi al Comune in sostituzione del sindaco assente e in quel momento svolgessi la funzione di sindaco, assolutamente sì”.
In piazza c’era anche l’assessore allo sport Marco Schenardi. Presente anche l’ex assessore alla cultura Andrea Giuli. In piazza anche il segretario comunale del Partito Democratico Pierluigi Spinelli. Si è visto anche l’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo.
La posizione assunta rispetto al Terni Pride dal sindaco Bandecchi e dal vice sindaco Corridore è stata molto apprezzata dall’ex consigliere comunale Alessandro Gentiletti: “oggi una discontinuità forte con il passato, al sindaco e al vice sindaco vanno i ringraziamenti perché hanno dato il segno di istituzioni finalmente dalla parte di tutti i cittadini”.
Soddisfatto della riuscita della manifestazione il presidente di Esedomani che ha organizzato la manifestazione, Luca Montali: “siamo soddisfatti, c’è stato poco tempo per organizzare l’evento ma lo consideriamo un punto di partenza, cercheremo di fare meglio il prossimo anno”. Da Montali parole di apprezzamento per il sindaco Bandecchi e il vice sindaco Corridore.
Immagini dal Terni Pride