Da oggi in tutte le altre aziende pubbliche e private scattano le verifiche sul certificato verde. I controlli, come da indicazioni del governo, possono essere eseguiti anche in percentuale, non infeirore al 20%, sul numero complessivo dei dipendenti.
All’Acciai Speciali Terni, i lavoratori in entrata al turno delle 6 sono stati i primi a dover esibire il documento ai tornelli, dove l’azienda ha installato un dispositivo per la lettura dei Qr code. Tutto si è svolto senza problemi. La procedura verrà replicata tutti i giorni all’entrata di ogni turno. In base a quanto si apprende sia da fonti aziendali che sindacali, l’attività della fabbrica non ha al momento subito ripercussioni a causa di eventuali assenze di dipendenti senza Green pass. Tutti i principali impianti marciano infatti normalmente.
Alle ore 7 di questa mattina i primi controlli del green pass sono scattati anche nella sede centrale dell’Azienda Usl Umbria 2 in viale Bramante a Terni.
“Siamo abituati a mostrare il Green pass in altri luoghi dove c’è ormai già una consuetudine, da oggi diventa un obbligo anche per noi e quindi ci adeguiamo”.
Lo ha sottolineato la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, dopo aver mostrato il suo certificato verde prima di entrare al lavoro nella sede di Palazzo Donini. Durante questo primo giorno di Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro per la presidente Tesei la situazione è al momento “tranquilla”.
“Manifestare è anche un diritto – ha sottolineato – ma chiaramente siamo preoccupati sempre se si trascende, quindi speriamo che tutti siano responsabili. Quello che voglio dire – ha proseguito la presidente umbra – è che comunque al di là delle situazioni e posizioni personali il vaccino si sta dimostrando veramente un’arma molto potente contro il Covid e quindi rinnovo a tutti il mio invito a vaccinarsi perché questo è lo strumento più importante che abbiamo”.
Trasporti pubblici regolari in Umbria nel primo giorno di applicazione delle nuove norme sul Green pass. Il Gruppo FS riferisce che nessun disservizio è stato registrato per la circolazione dei treni regionali.
Anche Busitalia, che fa parte dello stesso Gruppo delle Ferrovie, fa sapere che in Umbria la circolazione dei bus è regolare e non si registrano criticità legate all’entrata in vigore dell’obbligo del Green pass. Stessa situazione anche per la mobilità alternativa.