Proseguono le operazioni straordinarie di controllo del territorio della Polizia ternana finalizzate alla prevenzione ed al contrasto dell’immigrazione clandestina.
Nel corso del fine settimana sono state controllate 114 persone di cui 19 risultate con pregiudizi di polizia e sono stati adottati due provvedimenti di accompagnamento presso i CIE di Bari e Potenza rispettivamente per un egiziano di 20 anni pluripregiudicato e già munito di foglio di via dal Questore di Terni, resosi responsabile delle risse in pieno centro storico il 23 e 24 aprile scorsi, già denunciato per rapina e lesioni ai danni di un cittadino della Guinea nonché per un dominicano di 29 anni risultato clandestino e inosservante all’ordine del Questore del 21 aprile scorso di lasciare i confini nazionali.
È stato, invece, accompagnato presso il CIE di Brindisi per il successivo rimpatrio un romeno di 30 anni, pluripregiudicato anche per violenza sessuale, appena uscito dal carcere di Terni.
Gli operatori della Squadra Volante hanno poi intercettato una vettura sospetta con a bordo due romeni, un uomo ed una donna, rispettivamente di 33 e 50 anni, già noti alle forze di Polizia, trovati in possesso di 5 telefoni cellulari marca Samsung modello S8 Plus dei quali non sono stati in grado di giustificare il possesso. Sono stati denunciati per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, mentre il Questore di Terni ha adottato nei loro confronti la misura del Foglio di Via Obbligatorio.
Anche per due brindisini di 40 anni è scattata l’adozione da parte del Questore della misura del Foglio di Via Obbligatorio. Entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, con una particolare predilezione per i furti su auto in sosta, sono stati trovati nella zona di Gabelletta mentre si aggiravano nel parcheggio del Centro Commerciale Coop.
Infine è stato arrestato un pluripregiudicato ternano di 55 anni in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere adottata dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto dopo aver ricevuto la segnalazione che l’uomo è risultato assente ai controlli serali e notturni eseguiti dalla Volante, sebbene ripetuti nel corso della stessa notte e pertanto più volte denunciato per evasione. La Procura della Repubblica di Terni lo aveva sottoposto, nel dicembre scorso, alla detenzione domiciliare perché doveva espiare la pena di 7 mesi per residui pena definitivi. Personale della Squadra Mobile lo ha tradotto presso la Casa Circondariale di vocabolo Sabbione.