La mostra “AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy” che sta avendo un grande successo di pubblico con quasi 27.000 presenze, resterà aperta gratuitamente fino al 7 aprile a Palazzo Montani Leoni di Terni, un’ultima occasione per poter vedere alcuni capolavori dedicati al sentimento dell’amore nella città che lo celebra.
Sarà aperta il giorno di Pasqua e avrà un’apertura straordinaria anche il giorno di Pasquetta con i consueti orari dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30.
“AMARSI. L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy”, a cura di Costantino D’Orazio con la co-curatela e direzione di Anna Ciccarelli, consente di vedere accanto alle opere della Fondazione Carit, ulteriori capolavori provenienti da tutta Italia e dalle collezioni d’arte più prestigiose.
Tra queste Venere, Amore e Marte del Guercino della Galleria Estense di Modena in partenza per la mostra “GUERCINO. Il mestiere del pittore” ai Musei Reali di Torino, ma anche il recente acquisto della Fondazione Carit Venere e Adone della bottega di Tiziano, che prossimamente subirà un restauro conservativo.
In mostra oltre quaranta opere raccontano l’iconografia del sentimento d’amore nella storia e la sua metamorfosi iconografica nel tempo, affrontando le principali declinazioni di questo tema, che ha attraversato l’arte di tutti i secoli: dalla mitologia greca e romana e le icone dell’amore spirituale medioevale, passando per il recupero dell’Antico in epoca Rinascimentale e la sua trasformazione nel Barocco e lo sguardo nostalgico nell’Ottocento, fino al Novecento che arriva a mettere tutto in discussione. Ulteriori approfondimenti sono forniti da quindici QR Code apposti sotto alcune opere cardine del percorso di visita che risulta in questo modo ancor più interattiva per i visitatori.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo pubblicato da De Luca Editore con testi di Stefania Auci, Anna Ciccarelli, Costantino D’Orazio, Angelo Mellone e Federica Zalabra.