L’XI Edizione della Maratona di San Valentino, che era stata fissata per il 7 febbraio, è rinviata. Lo annuncia l’Amatori Podistica Terni, che da 11 anni organizza e promuove uno degli eventi più importanti del calendario podistico umbro.
“È stata una decisione sofferta ma inevitabile, dice Luca Moriconi Presidente di APT, una decisione imposta dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che in questi mesi ha già costretto all’annullamento o al rinvio molti altri eventi sportivi in tutta Italia. In questi 10 anni – continua Moriconi – è stato entusiasmante per noi vedere crescere la Maratona di San Valentino fino a diventare una gara dal richiamo internazionale. Alla X edizione, l’anno scorso, hanno partecipato 2000 atleti iscritti alla gara competitiva e 1200 iscritti alla Family Run, per un totale di 3.300 partecipanti provenienti da tutta Italia e da 16 paesi esteri. Tra loro anche “Re Giorgio” Calcaterra. Un grande successo, un bellissimo modo per festeggiare i 10 anni della Maratona.”
La buona notizia è che la Maratona di San Valentino non è annullata ma solo rinviata. L’Amatori Podistica Terni sta seguendo gli sviluppi della situazione sanitaria e le decisioni di Coni e Fidal per individuare una nuova data.
“La priorità assoluta, naturalmente, è la tutela della salute pubblica e degli atleti. Quando sarà fissata la nuova data per la Maratona, daremo massima attenzione agli aspetti organizzativi e logistici in modo che tutte le misure anti-Covid siano garantite e rispettate. Metteremo tutti il nostro impegno per rendere possibile la realizzazione di questa edizione, nell’anno in cui Terni è Città dello Sport 2021.”
La Maratona di San Valentino non è solo un’importante gara podistica di richiamo nazionale e internazionale, ma è anche uno degli eventi caratterizzanti del mese di San Valentino a Terni.
“La Maratona fa ormai parte della tradizione degli eventi che a febbraio animano Terni, è un elemento di identità e coesione che entusiasma e unisce tutta la città in una grande festa nel segno dello sport. Per quest’anno, cambierà la data ma non lo spirito che l’ha caratterizzata in tutti questi anni. Noi incrociamo le dita e ci mettiamo al lavoro con ancora più energia perché quest’undicesima edizione sia possibile.”