“Ragionare con il cuore significa seguire il proprio istinto, navigare a vista considerando come filo conduttore l’amore, lasciando perdere le stranezze perché siamo tutti strani, siamo tutti unici nella nostra diversità o nella nostra unicità”.
Così Sabrina Paravicini – attrice, sceneggiatrice, regista e scrittrice – che nella biblioteca comunale di Terni ha presentato il suo libro “Io ragiono con il cuore. Mio figlio Nino, la sindrome di Asperger e una nuova visione del mondo” Rizzoli 2019.
Non aveva neanche tre anni, Nino, quando gli è stata diagnosticata la sindrome di Asperger, una patologia che causa difficoltà nella comunicazione e problemi legati al comportamento sociale, simile all’autismo. Da quel momento mamma Sabrina ha dedicato tutte le proprie energie al piccolo Nino che, con il tempo, sviluppa una sensibilità sorprendente nonché un suo modo di comunicare ed osservare la realtà.
“Essere genitori significa amare incondizionamente, accettare le fragilità dei figli, soprattutto quelle. Significa per me non avere nessuna aspettativa su mio figlio, anzi: aspetto solo di riconoscere i suoi talenti che sbocciano ogni giorno. È qualcosa di molto bello, è sempre una sorpresa e questo ha tolto ogni aspettativa nei confronti di Nino. Bisogna avere molta fiducia nelle capacità, nelle possibilità e nelle risorse dei propri figli. Questo creerà molte sorprese”.
Per l’occasione la fotografa Melissa Marchetti ha esposto in biblioteca tre ritratti fatti a Sabrina Paravicini per il progetto “Raccontare una donna”.
Un progetto che, attraverso l’obbiettivo di Melissa Marchetti, ha visto mostrarsi e raccontarsi alcune protagoniste del cinema e del teatro italiano che hanno tentato di raccogliere i frammenti della propria identità e in un’immagine si assembla il loro Racconto.
“Sabrina è prima di tutto una guerriera, evidenzia Melissa, perché ha combattuto la malattia del figlio e non si è ‘chiusa’. C’è una frase di Sabrina che mi ha colpito molto: ‘quella di mio figlio è stata un’opportunità’, un’opportunità che le ha fatto vedere la sua forza e da lì si è messa a confronto con il mondo. Oltretutto da un anno ha scoperto di avere un tumore e anche in questo caso sta combattendo da grande guerriera”.