“Abbiamo fatto benissimo ad acquistare i quadri di Giovanni Gasparro sul martiro di San Valentino , spero rappresentino l’inizio di una galleria valentiniana che dia lustro alla nostra città. Questi quadri sono inseriti nell’ottica della valorizzazione della chiesa del Carmine , andranno esposti lì infatti, ma vogliamo anche che siano esportati e vadano a rappresentare San Valentino e il comune di Terni in giro per il mondo”.
Lo ha detto l’assessore alla cultura del comune di Terni, Michela Bordoni, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’artista e delle sue opere. Opere, tre in tutto, un dittico già esposto alla Basilica di San Valentino e un ritratto dello stesso San Valentino, inedito, che potranno essere ammirate al Caos fino a quando non saranno esposti alla chiesa del Carmine.
L’assessore ha poi polemizzato con la soprintendenza ai beni artistici dell’Umbria “che ha ritenuto opportuno dare seguito a dei post su Facebook piuttosto che ai vari atti amministrativi. Se avessero letto la nostra delibera sarebbe stato tutto molto chiaro. Non sono state sottratte spese correnti – ha specificato l’assessore Bordoni – non sono stati toccati fondi PNRR, invito la soprintendenza a prendere contatti con noi. C’è tutto l’interesse dell’amministrazione a restituire alla città opere artistiche senza intaccare fondi di spesa pubblica e fondi di bilancio”.
L’assessore ha poi comunicato che Manik Raggi ha vinto il contest per il manifesto “San Valentino di Terni – Città dell’amore”. Lo studente frequenta la V^C dell’artistico Metelli. Infine ha rilanciato il social contest rivolto a studenti delle scuole secondarie di secondo grado del comune di Terni, “Il mio San Valentino”. Dovranno realizzare un video in cui esprimere il clima che si vive in città in questo periodo. Il video dovrà essere pubblicato fra il 7 e il 21 febbraio sui profili Facebook o Instagram dei partecipanti.
“L’intento era anche quello di scardinare questo immaginario pubblico di santo dell’amore – ha detto il pittore Giovanni Gasparro parlando del suo San Valentino – che ha coperto il reale portato del santo soprattutto come martire, vescovo, evangelizzatore, taumaturgo. È un nuovo San Valentino”.