Un mese fa si è formato il “Comitato per Gabelletta”, un comitato di cittadini che, come primo obbiettivo si è posto quello di una raccolta firme per ” la richiesta di realizzazione del nuovo plesso scolastico di Gabelletta già previsto nel piano triennale delle opere pubbliche”.
“Ci siamo confrontati anche sulle problematiche del traffico , della carenza di parcheggi e sul fatto che si è ampliato un quartiere senza prima provvedere ai servizi ed alla viabilità come era stato promesso in precedenza e messo nero su bianco nel piano urbanistico del 2009.
L’assemblea – scrive il Comitato – era maggiormente preoccupata per le condizioni della scuola che risulta edificata negli anni 20, non è antisismica e con il crescere del quartiere , è divenuta insufficiente alle esigenze della comunità.”
Sono state raccolte 250 firme per la petizione che sollecitava la costruzione del nuovo complesso scolastico a Gabelletta. Questo a conferma che la questione è molto sentita nel quartiere.
Nei giorni scorsi, tecnici del Comune di Terni hanno effettuato verifiche in tutte le scuole, anche in quella di Gabelletta. ” I sopralluoghi condotti dalla direzione Lavori Pubblici del Comune di Terni non hanno evidenziato situazioni di inagibilità per gli edifici scolastici.” Tanto che il sindaco Di Girolamo aveva firmato una ordinanza con la quale si disponeva il ritorno sui banchi di scuola, per giovedì 3 novembre. Poi il Comune di Terni ha aderito alla decisione della giunta regionale di tenere le scuole chiuse fino a sabato 5 novembre.
Per il Comitato di Gabelletta, però, “il sopralluogo volto a valutare la presenza di lesioni all’edificio non garantisce né che la scuola sia antisismica, né che possa sostenere altre scosse ed ora si presenta un reale rischio da stress sismico.”
Pertanto il Comitato chiede
1)il certificato di valutazione della vulnerabilità sismica per essere certi che questo edificio non diventi una trappola senza via d’uscita per i nostri figli;
2)nell’attesa di questo documento il confronto dell’amministrazione con i genitori per cercare immediatamente una sede temporanea che sia antisismica;
3)riavviare il percorso interrotto nel 2008 per il nuovo plesso scolastico.
Nel frattempo, per lunedì 7 novembre, è stato organizzato un flash mob davanti la scuola e nel pomeriggio si garantisce la presenza in Consiglio comunale “per essere ascoltati”.
Sulla vicenda è intervenuto il presidente della 2^ commissione consiliare, Francesco Filipponi:
In merito alla intenzione dei genitori dei bambini della scuola primaria di Gabelletta di richiedere un confronto con l’amministrazione comunale, dopo la consegna di una petizione popolare – scrive Filipponi – sottolineo la necessità di aprire quanto prima una fase di ascolto e riscontro. Ciò anche considerando le politiche dell’amministrazione comunale di Terni volte a tutelare la sicurezza degli edifici scolastici. Occorre dar seguito, sulla questione, agli impegni chiesti dal consiglio comunale con l’approvazione della delibera di consiglio comunale 232 del 7 giugno 2016. E’opportuno – conclude Filipponi – considerare la priorità di quanto chiesto dai genitori e dal consiglio, in merito alla programmazione dei fondi, ed anche alla predisposizione degli atti necessari alla partecipazione ad eventuali bandi di settore post sisma”