Dapprima un dato molto significativo in negativo. Quest’anno su Terni, fino ad oggi, è piovuto pochissimo. Considerate che dal 1 gennaio sono caduti sulla città la miseria di 270 millimetri di pioggia (i dati sono rilevati presso la stazione Terni Centro di Meteo Centro Italia).
La media annua si colloca fra i 900 e i 1.000 millimetri. Dunque, a meno che ci affoghi di acqua in autunno, quest’anno quella soglia non solo non la raggiungeremo ma ne resteremo abbondantemente al di sotto. Ciò obbliga tutti a un uso più che responsabile delle risorse idriche a disposizione.
Per questo il Sindaco di Terni ha emanato un’ordinanza specifica accompagnandola però da alcuni suggerimenti invitando tutti
1) ad un utilizzo limitato, responsabile e razionale della risorsa idrica al fine di evitare inutili sprechi;
2 a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici al fine di individuare eventuali perdite occulte;
3) ad attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia, con sistemi temporizzati;
4) ad usare dispositivi per il risparmio idrico quali i frangi getto per i rubinetti;
5) a usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico;
6) preferire per l’igiene personale l’uso della doccia, in alternativa alla vasca da bagno;
Quanto all’ordinanza specifica prevede il divieto assoluto, fra le ore 9 e le ore 21 di utilizzare acqua potabile per irrigare orti e giardini, lavare automezzi, la pulizia e il lavaggio di fosse biologiche, con esclusione degli operatori professionali. Al di fuori di questi orari, comunque, l’utilizzo dell’acqua potabile deve avvenire in modo da evitare inutili sprechi.
Infine,il riempimento delle piscine, sia pubbliche che private, nonché il rinnovo parziale dell’acqua è consentito in ragione del mantenimento dei parametri di igiene previo accordo sulle fasce orarie da concordare con il gestore della rete di acquedotto.
L’ordinanza resta in vigore fino al 30 settembre, i consigli valgono sempre.