Risponde ai rilievi mossi dal vice sindaco di Terni Riccardo Corridore, il Servizio Idrico Integrato. Il vice sindaco, in un passaggio di un post sull’assemblea in programma domani aveva auspicato di poter contare su un CDA monocolore di Alternativa Popolare in modo tale da “da portare avanti la buona politica dell’acqua pubblica ed impedire il distacco dell’acqua alle categorie fragili come consuetudine della destra!”
Proprio sul “distacco alle categorie fragili” la risposta al vice sindaco che, comunque, non viene nominato.
“La Sii, con riferimento alle azioni di limitazione dell’erogazione idrica – si legge in una nota – chiarisce che gli interventi sono realizzati nel pieno rispetto della normativa di riferimento adottata a livello nazionale da Arera. Si tratta sempre dell’azione finale di una serie di tentativi di contatto col cliente della durata non inferiore a 90 giorni a partire dalla data di scadenza della fattura. In questo lasso di tempo la Sii invia sms di remind, prova contatti telefonici, invia mezzo raccomandata dapprima solleciti bonari e, a seguire, messe in mora, anche al fine di consentire l’accesso a modalità di rateizzazione dell’importo.
Consapevole del ruolo fondamentale per la vita dell’acqua, la Sii – si legge ancora – cerca in ogni modo di prevenire l’estrema azione di limitazione, che è appunto una riduzione del flusso e non un distacco totale (solo per le forniture domestico – residenti), che non avviene prima di 3 mesi dalla scadenza della bolletta. Proprio per questo la Sii prevede la possibilità di rateizzare i pagamenti delle fatture. Da gennaio 2023 ad oggi le rateizzazioni accordate a favore dei clienti sono oltre 3.600, rispetto alle 128mila utenze.
A questo si aggiunga che nell’ambito delle azioni di sostenibilità dal mese di luglio al 31 ottobre 2023, sono stati erogati 2 milioni e 991mila euro di bonus idrico, sia sociale che integrativo, ai clienti in condizione di disagio economico.”