Fa discutere la sospensione del concorso per l’assunzione di 20 nuovi agenti della Polizia Locale.
Critiche sono state espresse dai gruppi consiliari del Partito Democratico, Innovare per Terni e Forza Italia.
“A distanza di 24 ore dalla discussione in consiglio comunale sulla sicurezza, che ha affrontato anche il tema dell’organico della polizia locale, vengono sospese le prove concorsuali per la selezione dei 20 istruttori di vigilanza, in relazione all’elevato numero di manifestazioni di interesse giunte da idonei in altre graduatorie – scrivono PD e Innovare per Terni – Vengono quindi penalizzate le centinaia di cittadini, che hanno avanzato la propria candidatura alle prove concorsuali, oltre che si accumulano ulteriori ritardi nella messa a disposizione del personale necessario. A nostro avviso l’errore è nell’aver previsto contemporaneamente la procedura per le manifestazioni di interesse per gli idonei e l’iter per le candidature alle prove concorsuali. Riteniamo che a partire da inizio di questo anno, già prima si sarebbero dovute esaminare per quote precostituite, le manifestazioni relative agli idonei e poi successivamente dare corso alle prove concorsuali. In questo momento si sarebbero potute tenere le prove concorsuali, dopo l’esame delle domande per gli idonei, invece in questo modo occorre attendere altri 3 mesi, con dubbi sui numeri di posti per gli istruttori di vigilanza residui rispetto ai posti originariamente messi a concorso. Come gruppi consiliari del PD ed Innovare per Terni, avevamo già avanzato qesta proposta relativa alla differenziazione delle procedure, in sede di discussione del bilancio preventivo a dicembre 2023. È l’ennesima prova della differenza tra le promesse e la realtà dei fatti. Presenteremo un atto, a breve, per sollecitare l’amministrazione a rivedere questa scelta, per i posti residui da bandire e per far garantire i diritti alle centinaia di persone in attesa di conoscere il proprio futuro”.
“Con questa sospensione del concorso per 20 posti da vigile urbano si allungano ulteriormente i tempi con i quali si vorrà rinforzare l’organico della nostra polizia municipale che è notoriamente in carenza e che lo sarà ancora di più nei prossimi mesi visto che sono in corso dei pensionamenti , questo smentisce per l’ennesima volta gli annunci della attuale maggioranza a palazzo spada”. A scriverlo è Francesco Ferranti (Forza Italia).
“Ritengo che sia stata in principio una scelta priva di logica , l’apertura in contemporanea sia di un concorso per 20 posti da vigile urbano e una manifestazione di interesse anche questa per 20 posti con la quale attingere alle graduatorie di altri comuni . Oggi – aggiunge Ferranti – sono pervenute ben 222 disponibilità con la manifestazione d’ interesse , ciò anche a seguito dell’attuale sospensione fino a giugno del concorso, fa sorgere il dubbio che tutti i 20 posti da vigile potrebbero essere occupati utilizzando le graduatorie di altri comuni molti dei quali anche fuori dalla provincia di Terni e quindi producendo un doppio danno: 1) la non attenzione alle esigenze occupazionali del nostro territorio; 2) producendo un danno anche economico a tutte le oltre 1000 persone che hanno pagato oltre 100 euro tra certificati medici e spese di partecipazione al concorso .
Su tutte queste questioni chiederò chiarezza e certezze alla giunta e al sindaco con una interrogazione. Sosterrò l’esigenza di favorire attraverso concorso le assunzioni sul nostro territorio comunale e provinciale e chiederò di non creare danni economici ai partecipanti . Ciò che è già certo è che per i prossimi 6 mesi Terni resterà senza nuovi vigili e non vi sarà un adeguamento dell’organico della polizia municipale. Nel frattempo i problemi di mancanza di sicurezza in città permangono così come permangono i continui annunci di un partito come Alternativa Popolare che dimostra ancora una volta la propria inadeguatezza amministrativa”.