È stata sufficiente una breve attività di indagine da parte della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Terni per arrestare un operaio narnese incensurato di 35 anni. Gli investigatori, infatti, lo hanno seguito in vari spostamenti tra Montoro, Fornole e Terni, duranti i quali ha ceduto droga a clienti occasionali. Questi sono stati poi contattati dagli agenti e verranno segnalati come assuntori alla Prefettura. Quando è stato fermato il ragazzo aveva 3 dosi di cocaina nel giubbotto e nel porta occhiali oltre a 1.980 euro in contanti. Nella sua abitazione, a Narni, gli agenti hanno poi trovato 6 involucri per 65 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e tutto il materiale per il confezionamento, tra cui quello che è stato ritenuto dagli investigatori il suo marchio di fabbrica: un enorme rotolo di fili plastificati (quelli che si usano per chiudere i sacchetti per alimenti), di colore verde, che utilizzava per chiudere le dosi della cocaina, come confermato dai suoi clienti. Il 33enne è stato arrestato su disposizione del Pubblico Ministero Matthias Viggiano.