Il portavoce delle minoranze in consiglio regionale, il consigliere del Pd, Fabio Paparelli fa alcune precisazioni sulla vicenda stadio-clinica che continua ad animare il dibattito politico a Terni.
A giudizio del consigliere Paparelli “si continua a parlare a vanvera sulla vicenda stadio clinica, con un sacco di bugie:
1) il PD e il sottoscritto sono favorevoli alla costruzione di uno stadio nuovo, mai dichiarato il contrario;
2) il PD e il sottoscritto non hanno alcun pregiudizio verso privati che intendono costruire cliniche private con i loro soldi e secondo le procedure di legge.
3) il PD e il sottoscritto dicono semplicemente che chi dichiara che lo stadio sarà realizzato con i soldi del convenzionamento di una clinica privata ancora da costruire dicono una cosa che è contraria alla legge e non è realizzabile.
La promessa di convenzionamento – aggiunge Paparelli – sarebbe reato se messa per iscritto in un qualche atto . Infatti la regione ha concluso l’iter amministrativo con il parere negativo in tal senso. Deve pertanto essere rivisto il piano finanziario che prevede un investimento di 53 milioni di cui 25 per lo stadio che verranno remunerati con il convenzionamento di una clinica privata. Ergo il Comune può fare tutte le convenzioni che vuole con la Ternana calcio ma i convenzionamenti di strutture sanitarie private li stabilisce la Asl
Altra cosa è dire che non si vuole lo stadio o si hanno pregiudizi verso una clinica privata. infatti suggeriamo un’altra strada per la costruzione dello stadio nuovo: utilizzare i canoni idrici per pagare le rate di mutuo che il Comune può benissimo attivare.
Se il privato anticipa i soldi della costruzione dello stadio e della clinica – conclude Paparelli – senza pretendere accreditamenti e convenzionamenti garantiti a priori ben venga ovviamente”.