“Attraverso una serie di eventi itineranti in diverse città italiane, concentrati sul tema della produttività, stimoliamo la partecipazione attiva di imprese e decision makers, per creare una rete di collaborazione operativa per lo sviluppo locale. Le imprese italiane, pur mantenendo la loro capacità produttiva, devono confrontarsi con una nuova necessità: il cambiamento. La Spedizione dei Mille vuole trasmettere la consapevolezza della necessità di fare il primo passo verso il cambiamento, investendo sulla cultura aziendale e sui processi. Ogni evento della Spedizione dei Mille è un’occasione per riunire imprese, amministrazioni locali, associazioni di categoria e sindacati intorno a un tavolo di discussione aperto e collaborativo, per favorire il dialogo, condividere know how e intraprendere un reale percorso di cambiamento”.
Lo afferma Marco Travaglini presidente della associazione Entro Bordo che ha organizzato l’evento a Terni, prima città in Italia, che si svolgerà il 3 dicembre e sarà rivolto alle piccole e medie imprese e alle associazioni di categoria del territorio.
“Offriremo, attraverso le associazioni alla città di Terni 50 percorsi di consapevolezza che sono percorsi per imprenditori che hanno bisogno di capire con chi connettersi e come fare per migliorare la produttività. Li metteremo in contatto con chi conosce le tecnologie , come si fa comunicazione e dove si prendono i soldi – aggiunge Travaglini – tutte cose che servono al prodotto che da solo non ce la fa più”.
Al fianco di questa iniziativa c’è l’amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore allo sviluppo economico Sergio Cardinali, presente anche il capogruppo di Alternativa Popolare Guido Verdecchia.
“Queste aziende come Entro Bordo aiutano a trovare gli strumenti e le soluzioni alle imprese per modificarsi, per immettersi su un mercato che a volte già c’è e cui è difficile accedere, altre volte è un mercato da costruire, rappresentano un valore aggiunto. Il tema è quello di riuscire ad agganciare quegli strumenti che ad oggi sono proibitivi” ha detto l’assessore Cardinali.