Individuare soluzioni efficienti, smart e sostenibili per la climatizzazione degli edifici e l’elettrificazione dei consumi, valorizzando il contributo dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e della flessibilità di gestione, sia per ottimizzare i costi che per fornire servizi alla rete elettrica. È questo l’obiettivo del progetto di ricerca che vede la collaborazione di RSE, società di ricerca del gruppo GSE che opera su indirizzo del Ministero della Transizione Ecologica, Comune di Terni ed ASM.
“L’iniziativa è importante – ha evidenziato il presidente di ASM Terni Mirko Menecali – la nostra azienda ha nel suo animo anche la volontà di presidiare attività di ricerca e sviluppo negli ambiti energetici e di transizione ecologica nonché efficientamento energetico e questo è un progetto sviluppato in collaborazione con Rse che è l’ente di ricerca sull’energia, volto a portare all’interno dell’infrastruttura hardware di Asm un laboratorio pensato per le attività di ricerca proprio sull’efficientamento energetico degli edifici, lo sviluppo di queste tecnologie. Per noi è importante perché riteniamo che grazie ad Asm potremmo sfruttare molte sinergie. La prima è una sinergia squisitamente tecnologica, noi abbiamo la possibilità di agganciare queste tecnologie sperimentali direttamente alla rete elettrica e quindi sperimentarle in un contesto il più realistico possibile. Poi, forse ancora più importante, la sinergia di natura organizzativa perché Asm è un interlocutore naturale verso il tessuto economico, il tessuto industriale ternano. Quindi si tratta di fare un po’ da ponte tra quella che è la ricerca degli enti e l’animo dell’industria”.
“Rse è presente sul territorio dal 2014 con un laboratorio che originariamente era stato realizzato nella sede di Sviluppumbria – ha spiegato il professor Alberto Geri, presidente di RSE, spa a capitale interamente pubblico che svolge attività di ricerca nell’ambito dei sistemi energetici – quindi ha un rapporto consolidato con il territorio ternano. Ora si è presentata l’opportunità, offerta dal Comune e da Asm, di realizzare un laboratorio all’interno della sede dell’Asm. Questo ovviamente rende possibile delle sinergie importanti con il distributore ternano cioè con la TDE (business unit di ASM) per studi che renderanno possibile l’analisi dei sistemi elettro-energetici da un punto di vista sistemico quindi da un punto di vista anche della rete di distribuzione.”
“Oggi è una giornata importante per la città – ha detto il sindaco di Terni Leonardo Latini – non solo perché si presenta il laboratorio vocato alla sperimentazione di nuove tecnologie in questa fase di transizione ecologica ed energetica ma anche perché si dà un contributo per la costruzione di un modello diverso di sviluppo che prende le mosse dalle prospettive attuali dando l’opportunità alle imprese e agli attori locali di avere un punto di riferimento in tema di nuove tecnologie e ricerca. Mettiamo quindi a disposizione della città un nuovo strumento a servizio dello sviluppo economico del territorio individuando così ambiti di indirizzo per il futuro e la crescita continuando il percorso già iniziato ad ottobre con Terni Energy Day, una proficua giornata di confronto e lavoro su questi temi.”
“L’obiettivo dell’attività sperimentale che si intende avviare nel comune di Terni, dichiarato Michele Benini Direttore del Dipartimento Sviluppo Sistemi Energetici di RSE, è un significativo cambio di paradigma, capace di soddisfare gli attuali e futuri bisogni e aspettative dell’utente, che deve essere posto al centro, abilitandolo a svolgere un ruolo sempre più attivo, con un approccio che sia in grado di promuovere l’auspicata transizione energetica verso soluzioni più efficienti e sostenibili per l’ambiente, individuando un modello che possa essere esportato anche in altri territori”.
Massimo Cresta Direttore TDE ha spiegato come Il coinvolgimento di ASM – TDE nel progetto sia motivato dall’obiettivo di fornire diverse forme di sinergia.
Una prima sinergia sarà di natura tecnologica. Potendo collegare il laboratorio alla rete elettrica, sarà possibile sperimentare le tecnologie in un contesto di massimo realismo operativo. Una seconda sinergia sarà di natura operativa, infatti la struttura del laboratorio potrà essere impiegata nei progetti in cui ASM – TDE è coinvolta. Una terza sinergia è di tipo organizzativo, infatti le relazioni che ASM ricopre con il tessuto industriale ternano la rendono un interlocutore naturale per supportare eventuali iniziative di ricerca su tali temi.