Alcune decine di persone provenienti dall’Umbria, dall’Abruzzo, dalle Marche e dal Lazio hanno partecipato oggi al presidio organizzato dal Coordinamento Ternano per la Palestina davanti al carcere di Terni per chiedere la immediata liberazione di Anan Yaeesh e contro la sua estradizione nello stato di Israele.
Al presidio si sono succeduti interventi e musica ed ed ha partecipato telefonicamente anche Flavio Rossi Albertini, avvocato di Anan.
Per un detenuto palestinese nel carcere di Terni Israele ha chiesto l’estradizione. “Finanzia gruppo terrorista”
“E’ sempre più chiara la matrice politica e strumentale che sta dietro la richiesta di estradizione formulata da Israele – sostengono gli organizzatori del presidio – che cerca di intimidire, tacitare e recludere chi resiste all’occupazione coloniale della Palestina ed è solidale con la lotta per l’autodeterminazione che il popolo palestinese combatte da decenni.
Dal carcere si sono levate grida e voci solidali agli slogan per la liberazione immediata di Anan Yaeesh. E’ stata espressa la contrarietà ad un’estradizione in aperta violazione del diritto internazionale e siamo riusciti a far sentire ad Anan Yaeesh la voce solidale di chi contrasta il genocidio del suo popolo,
E’ stata una importante giornata di lotta e solidarietà che si collega con le numerose mobilitazioni che si stanno tenendo in questi giorni in Italia e che proseguiranno il 12 marzo davanti al carcere dell’Aquila e il 20 marzo davanti alla corte di cassazione a Roma”.