“Noi , come quasi tutti, siamo colpiti da questa immane tragedia che si sta consumando all’interno dell’Europa e questo è stato un modo per manifestare la nostra vicinanza a questo popolo che sta soffrendo moltissimo in questo momento. E’ stata un’idea spontanea che abbiamo subito realizzato , nel nostro piccolo è un modo per dire no alla guerra”.
A dirlo è Carlo Calabrini, il titolare del negozio di abbigliamento “Shout” in viale Brin che, in questi giorni, ha realizzato una vetrina con abiti con i colori della bandiera dell’Ucraina.
Calabrini ci dà anche una notizia: “abbiamo avuto per tanti anni una collaboratrice domestica che poi è diventata anche un’amica, abbiamo saputo che sua figlia, i nipoti, il genero, sono riusciti a scappare dall’Ucraina e proprio oggi (ieri, per chi legge, sabato 5 marzo) sono riusciti a raggiungerla a Terni. Oggi finalmente, dopo un lungo viaggio, sono riusciti a mettersi al sicuro”.