L’iniziativa “Dermatite Atopica? Da oggi si cambia” realizzata con il patrocinio di ANDeA (Associazione Nazionale Dermatite Atopica), ha lo scopo di promuovere la diagnosi e di aiutare i pazienti adulti nella remissione della malattia con appuntamenti gratuiti su prenotazione con i medici dermatologi in diversi centri ospedalieri di eccellenza in tutta Italia. A Terni le visite di screening gratuite si svolgeranno sabato 27 maggio presso la Clinica Dermatologica dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, diretta dalla professoressa Manuela Papini, esclusivamente su prenotazione e fino a esaurimento dei posti disponibili. Per prenotare la visita è a disposizione il contact center dedicato dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 17 al numero 02 8290 0620. La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica non contagiosa della pelle, contraddistinta da prurito intenso, secchezza e desquamazione che si può presentare con lesioni come chiazze o vescicole su diverse aree del corpo. La patologia ha un forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti e nei casi più severi può essere associata ad altre patologie. In Italia l’incidenza di chi soffre di dermatite atopica è molto elevata: tra l’8 e il 10% della popolazione adulta presenta questa problematica. “Condividiamo lo spirito di questa importante iniziativa – afferma Mario Picozza, Presidente di ANDeA – perché riteniamo lo screening uno strumento fondamentale per consentire ai pazienti di ricevere la corretta diagnosi in modo precoce e di conseguenza, per aiutarli a intraprendere il percorso di cura più adatto alle singole esigenze di ognuno di loro”. “La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica complessa che si caratterizza per prurito intenso, comparsa di dermatite su diverse aree del corpo con cute arrossata e desquamata che incide sulla qualità di vita dei pazienti, con gravi ripercussioni psicologiche. Per tale patologia non esiste una cura che possa portare ad una guarigione definitiva – afferma la professoressa Manuela Papini, responsabile della Clinica Dermatologica dell’AOU di Terni – ma i pazienti, se seguiti in maniera corretta, possono convivere bene con la patologia riducendone al minimo le manifestazioni cutanee e i sintomi. La medicina attualmente offre molte opportunità per affrontare tale patologia, è essenziale però ricevere una corretta diagnosi e stadiazione al fine di individuare la terapia più adatta per ogni paziente”.