Alla vigilia di ferragosto il Comitato delle famiglie residenti nel centro storico di Terni ha scritto al comune una serie di suggerimenti sulla revisione della ZTL sottolineando problemi e criticità, primi dei quali, senza dubbio, quello della mancanza di parcheggi e situazioni diffuse di congestionamento nella circolazione di auto, autobus e operazioni di carico e scarico di veicoli commerciali che creano quotidianamente notevoli disagi al transito e dissesti evidenti sul manto stradale e su quello pedonale.
“Chiediamo a questa amministrazione una riflessione seria – si legge in una nota – a tutela di chi vive con la propria famiglia nel centro storico della città, valutando nel contempo le migliori soluzioni per il rilancio del commercio ma con proposte concrete che a nostro avviso non sono assimilabili ad una apertura della Z.T.L. che non permetterebbe un miglioramento delle condizioni economiche dei nostri amici commercianti”.
Rivolgendosi poi direttamente all’assessore al commercio Stefania Renzi le famiglie del centro storico scrivono: “Recentemente abbiamo apprezzato le sue parole, comprensive di almeno uno dei problemi evidenziati dal nostro primo comunicato, relativo all’assoluta necessità di controlli dei permessi rilasciati, che dalle verifiche di questi giorni da parte dell’amministrazione risultano essere circa ventitremila.
Criticità ampiamente resa nota solo dal nostro comitato, che danneggia in modo particolare le famiglie residenti senza autorimessa.
Segnaliamo altresì, che nel mese di luglio sono state aggiunte purtroppo segnaletiche verticali di divieto di fermata nei pressi della passeggiata di Terni, precisamente in via Giannelli, a seguito dello spostamento del mercatino. Questo ha creato ulteriori disagi e serie problematiche ai residenti anziani.
Concordiamo che sia stato fatto per il decoro e per la sicura viabilità dei mezzi di soccorso, ma questo ha significato togliere ulteriori posti auto per residenti senza autorimessa, mentre zone di parcheggio auto sono state date in concessione ai locali per posizionare tavolini su strada, cosa che un residente non può equamente richiedere”.
LA PETIZIONE E LA CONTRARITA’ A QUALSIASI RIAPERTURA
“A tal proposito – si legge ancora nel comunicato – è in via di preparazione una petizione da inviare all’amministrazione comunale per la revisione del provvedimento di autorizzazione Prot. n. 109307, del 5/7/23 ad opera dei cittadini firmatari residenti nell’area interessata P.zza Solferino, Via Manassei, C.so Vecchio, V. Carrara, V. Mancini, V. Beccaria, V. della Biblioteca, Vico Sant’Agape, Via dei priori, Vico dell’Arco.
Al contempo, evidenziamo che l’interesse dell’attuale amministrazione nella revisione dei permessi è solo uno dei numerosi problemi che attengono alla Z.T.L., infatti è assolutamente impensabile proporre come fatto a giugno scorso (con il coinvolgimento dei soli commercianti) una sperimentazione per l’apertura della Z.T.L. che autorizza le autovetture senza permesso ad attraversare il centro in un orario improponibile ovvero dalle ore 18:00 fino alle 5:00 del mattino”.
Il Comitato Famiglie del Centro Storico conta ad oggi 143 famiglie.